Arte e uso di comporre versi all’improvviso, senza preparazione e meditazione, o di comporre musica nell’atto stesso di eseguirla. È detta i. l’opera stessa, letteraria o musicale che si compone improvvisando. [...] sull’onda dell’immediata ispirazione. Numerose furono le accademie, nelle quali i poeti improvvisavano su temi dati dal pubblico. B. Perfetti fu il primo a esibirsi in tali accademie, e fu addirittura incoronato poeta in Campidoglio; incoronata ...
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Introduzione, discorso introduttivo a un’opera. Può essere parte di questa, come ogni prefazione o introduzione, oppure autonomo, come per es. i p. ai Vangeli e quelli alle epistole di s. Paolo.
Nella [...] dell’arte il p. era una apostrofe al pubblico pronunciata dalla prima attrice per salutare e ingraziarsi la campo musicale si ha a volte il p. come scena introduttiva (che può talora costituire un atto intero) di un’opera oppure di un balletto. ...
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PETRASSI, Goffredo
Compositore di musica, nato a Zagarolo (Roma) il 16 luglio 1904. Fu dapprima alla Schola Cantorum di S. Salvatore in Lauro a Roma, poi (dopo studî privati con A. Bustini e V. Di Donato) [...] , meritarsi non solo presso i competenti ma anche presso il pubblico, d'Italia e di fuori, largo e fervido interessamento. di A. M. Milloš, 1945); Il Cordovano, opera in un atto (da M. Cervantes), 1946-48; Sonata, per clavicembalo con 10 strumenti ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] altro principio, quello della validazione, dovrebbe essere messo in atto per sanzionare la scientificità di un'analisi: ma su fruizione dell'opera d'arte da parte del committente e del pubblico, in breve, dunque, di tutto quello che possa essere ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] Successo "di stima"? In tutti i casi, delusa perplessità d'un pubblico che era in attesa d'un secondo e forse più spettacoloso Rienzi . Il quale, come s'è accennato, già dal 1° atto è ridotto al puro inverarsi dell'Assoluto, cioè all'interno travaglio ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] quindi, ritrovare la propria visione del mondo concretizzata nell'atto creativo di un altro artista che ha saputo accedere , che, con la sua immediatezza comunicativa e l'ampiezza del pubblico a cui si è rivolta, è riuscita a portare quei temi ...
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ZARLINO, Gioseffo
Alfredo Bonaccorsi
Teorico della musica e compositore, nato a Chioggia nel 1517, morto il 4 febbraio 1590 a Venezia. Votato alla vita ecclesiastica, ebbe la prima tonsura il 4 aprile [...] sole parti di soprano e tenore; 21 Modulationes a 6 voci, pubblicate a Venezia nel 1566; 3 Lectiones pro mortuis, stampate a Venezia le proporzioni. Le parti del numero senario contengono in atto e in potenza tutte quelle consonanze che può l'uomo ...
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VERACINI, Francesco Maria
Gastone ROSSI-DORIA
Violinista e compositore, nato a Firenze il 1° febbraio 1690, morto vicino a Pisa (secondo altri a Londra) circa il 1750. Studiò sotto la guida di Antonio [...] giunto a Londra, esordisce al King's Theatre sonando come solista tra un atto e l'altro delle opere. Secondo Ch. Burney, egli era già egli rimane molto tempo, sempre favorito dai competenti e dal pubblico. Nel 1720 (secondo altri già nel 1717), il V ...
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VOCALIZZARE
Andrea Della Corte
. I vocaboli vocalizzare e vocalizzazione indicano l'atto della voce umana che canta sulle vocali, non sulle parole e neppure sui nomi delle note. Vocalizzo o è sinonimo [...] pedagogia, la quale rimase orientata sul bel canto e sul rossinianesimo. Onde, lamentele e recriminazioni dei compositori, del pubblico, fin dalla metà dell'800, sulla crisi dei cantanti. Il carattere industriale del teatro e la frettolosità della ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] nè del sentimento, ma è una forma autonoma di conoscenza, un atto creativo che parte dalla coscienza e termina nella forma della realtà, a un articolo di J. J. P. Oud, è pubblicato (primavera 1922) un articolo sull'architettura in Russia e un altro ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...