La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La formazione dei medici
Kenneth M. Ludmerer
La formazione dei medici
Fin dai tempi degli antichi sciamani, gli uomini hanno sempre [...] la professione in un vasto movimento sociale, simile a tanti altri movimenti di riforma in atto nell'America dell'era del progresso. La reazione del pubblico fu quella di contribuire, a livello sia di filantropia privata sia di finanziamenti statali ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] tra il 2,5% e il 6%. In Italia, prima della pubblicazione del DSM-III, la diagnosi di DAP era molto rara. Negli ultimi un altro quadro psicopatologico. Inoltre non devono essere in atto situazioni di rischio o situazioni nelle quali il soggetto si ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] .
Tale visione non teneva conto del fatto che qualsiasi atto medico, anche il più eroico, disperato o sofisticato, non es. quelli alimentari), e facendo leva sul potere della pubblicità tramite i mass media, sono in grado di influenzare motivazioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'etica medica alla bioetica
Susan E. Lederer
Dall'etica medica alla bioetica
La bioetica viene generalmente definita come lo studio [...] stata oggetto della massima attenzione da parte dei media, del pubblico, dei medici e dei filosofi. L'interesse per la bioetica attenzione.
Con la rivoluzione delle tecnologie genetiche già in atto e con la prospettiva della clonazione umana e della ...
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Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] al contrario, non è caratteristico del quadro morboso in atto (può essere definito anche sintomo concomitante o marginale); nel 1815 da R.-T.-H. Laënnec, che nel 1819 pubblicò un Trattato di auscultazione mediata con il quale furono poste le basi ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] qualche anno, dovuto forse alla ricerca di appoggi, nel 1625 pubblicò finalmente per l’editore veronese Tamo La Lucerna. L’anno dopo dell’amata Rosidora, il romanzo mette in atto con particolare sovrabbondanza i meccanismi di proliferazione narrativa ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] ortu et progressu medicinae, che il C. sera impegnato a pubblicare senza poi realizzare l'intento). Se l'ipotesi fosse vera, , il card. Davia, che ne scriveva a C. Galiani nell'atto di lamentamela scomparsa (lettera del 9 luglio 1735, in Bibl. della ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] generale dell'epoca. A. C. de Egas Moniz aveva pubblicato nel 1936 i primi risultati dei suoi interventi sul centro , perché non richiedendo una trapanazione, vero e proprio atto di chirurgia intracranica, poteva essere eseguito non solo dai ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] dell'ospedale dei colerosi. Nel 1838 ottenne infine, per pubblico concorso, la cattedra di anatomia nell'università di Padova; ferite che riportano i cannonieri se parte il colpo nell'atto del caricare il cannone (Milano 1860).
La sua opera più ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] fisiche sul clima e sugli abitanti di Tunisi e d'altre parti d'Africa, pubblicate nel 1865, in Annali universali di medicina (t. CXCI, pp. 254-317, presente la mancanza di un vincolo di tempo nell'atto di concessione per l'inizio dei lavori, e poté ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...