CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] avere ha il Papa o il Soldano]"), e il relativo ammiccamento al pubblico. Anche arma, ai vv. 102, 145 e 155, potrebbe indicare dire", ma i due personaggi sottolineano continuamente l'atto del parlare, con rilievi a carattere autodissacratorio grazie ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] del maestro costituiva per i discepoli una sorta d'atto d'omaggio alla comune disciplina: quest'uso di chiaro Bibl. Apost. Vaticana, Vat. lat. 12564, ff. 220-21 e furono pubblicate dal Berra; un'altra lettera inedita del C. al Passionei, del 24 sett. ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] libero dai vincoli dei rispetti mondani. Evasione e rivincita, gli Avvisi dei menanti di Parnaso (solo all'atto della pubblicazione la diffidenza per i maledici scrittori di "giornali" impose il mutamento nel più generico Ragguagli di Parnaso ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] anche un "pasticcio", il Don Giovanni in un atto, con musica di vari autori, tratto dal libretto del Review, IV (1943), 3, pp. 171-189; D. Rossetti, Scritti ined. pubblicati dal Municipio di Trieste, II, L'Epistolario, a cura di C. Pagnini, Udine ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] per Leila) fu proibito con decreto del 4 apr. 1906 della congregazione dell'Indice. Il F. fece subito e pubblicamenteatto di sottomissione, pur ritenendo Il santo una sorta di manifesto del rinnovamento religioso.
Il protagonista (per la figura il ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] da alcuni documenti conservati negli Archivi di Milano e Modena e pubblicati dal Fahy nel 1964.
D'altra parte il C. successore del duca, ed il fallito colpo di Stato messo in atto da Niccolò di Leonello profittando della malattia di Ercole. Due anni ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] dell'Accademia, nel 1783, fu forse l'unico atto significativo di governo di Pietro Leopoldo che non condivise; in onore di Maria ss. Ausiliatrice (ibid. 1803). Su un piano pubblico, tuttavia, va segnalata soprattutto la Oratio ad S. R. E. cardinales ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] egli venne scelto, insieme con il Cesarini, per proclamare l'atto di unione.
Il 19 ottobre i Greci partirono per Costantinopoli dove dei bagni della Porretta e per l'erezione del primo orologio pubblico di Bologna. Più che a ogni altra cosa, però, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] parte dell'inquisitore la losca manovra culmina teatralmente colla pubblica liberazione - accuratamente sceneggiata dal Pasero - della giovane dal demonio: dopo che questi ribadisce, nell'atto di lasciarla, la prossima sventura, Margherita sputa "un ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] come un sistema complesso di relazioni causali, e l'atto di conoscenza come un processo di deformazione che coinvolge non El mundo por de dentro di F. Gómez de Quevedo, entrambe pubblicate in Narratori spagnoli, a cura di C. Bo (Milano 1941); nonché ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...