Per b. s'intende l'estendersi nella società delle forme organizzative, delle procedure, dei comportamenti e della mentalità propri della burocrazia, originariamente tipica dell'organizzazione statale. [...] standardizzazione delle procedure.
Altri processi in atto sono quelli della creazione di alcune mentre in Francia si è al 16% e in Svezia al 31,3%. I burocrati pubblici in Italia sono circa 3.500.000, con quasi 300.000 posti in organico ancora ...
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La nozione del componimento (o composizione) richiama la preesistenza di un conflitto e la sua estinzione. Chi rifletta come la funzione del diritto (ordinamento giuridico) consista appunto nel comporre, [...] trovino tra loro l'accordo e così compongano la lite. Questo atto è ciò che prende, nell'uso comune, il nome di interesse di ciascuna parte al componimento coincide con l'interesse pubblico, onde lo stato tende costantemente a favorirlo. I ...
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. Diritto. - La distinzione fra prescrizione e decadenza e, in genere, la classificazione dei varî istituti nei quali si esplica l'efficacia del tempo sui fenomeni giuridici, è ricerca la cui intrinseca [...] esigenze dell'agricoltura e del commercio, sicurezza dell'ordine pubblico. Vi ha chi considera la decadenza come un o di transazione si può parlare; o è infondata, e allora l'atto di ricognizione, da parte di chi non ha alcun diritto o aspettativa ...
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Così viene chiamato l'accordo di più persone per rifiutare di entrare in determinati rapporti o anche in qualsiasi rapporto con uno o più terzi, allo scopo di costringer questi a fare qualcosa o a desistere [...] degli accordi fra coloro che debbono porlo in atto, ha mutato completamente aspetto in Italia dopo le sostanzialmente passata dal campo del diritto privato nel dominio del diritto pubblico, il boicottaggio, arma di lotta, mezzo che danneggia anche ...
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La vigente disciplina legislativa sul diritto di autore, che ha fatto seguito al decr. legge 7 novembre 1925, n. 1950, convertito nella legge 18 marzo 1926, n. 562, è contenuta nel nuovo codice civile [...] della normale durata dei diritti di autore delle opere pubblicate e non ancora cadute in pubblico dominio alla data del 17 agosto 1945 e altro autore, art. 16, pur rimandandosi ad altro atto legislativo, non ancora emanato, la sua particolare ...
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NAZIONALE - L'assenza di una rappresentanza popolare e l'impossibilità di costituirla con libere elezioni, mentre durava nell'Italia meridionale l'occupazione militare alleata e nel nord quella tedesca, [...] esercitata dal presidente; senza il cui ordine la forza pubblica non poteva entrare nell'aula. Ai consultori era del ministero Parri, che essa aveva trovato al governo all'atto del suo insediamento.
La Consulta, rimasta formalmente in vita ...
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Con questa voce, di uso non frequente, viene indicato l'invito, rivolto a una persona, ad astenersi da un determinato comportamento, o a compiere una determinata attività, con la comminatoria, in caso [...] detentore a consegnare gli assegni stessi (art. 80). Nel senso di invito a omettere un atto, la diffida è prevista nell'art. 72 del regolamento generale del debito pubblico, approvato con r. decr. 10 febbraio 1911, n. 298: nei casi previsti dall'art ...
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SINDACO (XXXI, p. 836)
Giuseppe D'EUFEMIA
Il ristabilimento del regime democratico ha restituito ai comuni l'amministrazione ordinaria. Secondo l'art. 1 del decr. legisl. luog. 7 gennaio 1946, n. 1 (che [...] pubblica igiene; quale ufficiale dello stato civile cura la tenuta dei registri dello stato civile ed il rilascio dei relativi certificati; trascrive gli atti di celebrazione del matrimonio e può celebrare esso stesso il matrimonio e redigerne l'atto ...
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. È una dichiarazione di scienza del pubblico ufficiale attestante che un atto promana dal suo autore o che è conforme al suo originale. Anche l'esercente di professione forense è autorizzato ad autenticare [...] la firma del proprio cliente apposta alla delega in calce ad atti processuali, là dove questa è consentita (v. art. 1333 segg., 1989 cod. civ.; 369, 397 cod. proc. civ., ecc.) ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] si rivela il criterio ispiratore della funzione del giudice, volta a contemperare gli interessi del pubblico e quelli del privato, così essa ritorna a qualificare l'atto normativo sotto l'aspetto di una "causa", necessaria per la validità della legge ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...