D'ANGERI (Angermayer de Redenburg), Anna
Valerio Vallini
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Nata a Vienna il 14 nov. 1853, nella famiglia Angermayer, fu dapprima allieva di Mathilde Graumann Marchesi nel conservatorio della sua città, [...] delle sue qualità vocali, aggiunse nel quarto atto una nuova aria composta per l'occasione. Il ,dopo la prima di Simon Boccanegra alla Scala) tale da trasportare il pubblico all'entusiasmo. R. Celletti (Encicl. dello Spettacolo, IV,Roma 1957 ...
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BIANCOLELLI, Pietro Francesco, detto Dominique
Ada Zapperi
Figlio di Giuseppe Domenico e di Orsola Cortesi, nacque a Parigi il 20 sett. 1680. Fu educato presso un collegio di gesuiti e, terminati gli [...] Con Les ignorants devenus fourbes par intérêt, canovaccio in un atto del Riccoboni e dello stesso B. (rappresentato il 13 traduzione delle Odi di Orazio. Una raccolta di commedie, pubblicata nel 1713 ad Anversa, Nouveau Théâtre italien..., comprende: ...
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CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] governo borbonico. Poco più tardi ebbe l'incarico di pubblicare un nuovo giornale di critica letteraria, il Giuseppe Parini opposizione al nuovogoverno costituzionale che Francesco II, tramite l'atto sovrano del 25 giugno, aveva tentato di instaurare; ...
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FERRI, Cesare
Amalia Pacia
Nacque a Torino il 9 ag. 1863 da Augusto e da Giuseppina Ludovisi. Frequentò l'Accademia Albertina di Torino e, a soli diciassette anni, iniziò ad impratichirsi nel mestiere [...] a piani vari" per raffigurare la "piazza a sfondi diversi" del II atto. Ma soprattutto destò meraviglia nel pubblico e nella critica il succedersi ininterrotto di scene del III atto, tra cui quella intitolata "La corsa all'abisso", ispirata a disegni ...
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FALCHI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna intorno al 1720.
Nulla si sa della sua formazione e delle sue prime prove teatrali, anche se è possibile ipotizzare che provenisse da una famiglia [...] buon senso del teatro goldoniano, e uno dei beniamini del pubblico veneziano. Anche se la figura gracile, ben poco adatta dipingere un lusinghiero ritratto della stessa Vittoria: nel terzo atto (scena XI) Tonino descrive Eleonora come donna ideale, ...
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COLETTI, Francesco
Magda Vigilante
Nacque a Livorno il 27 luglio 1821. Ammesso all'età di nove anni nel R. Collegio di Lucca, vi compì gli studi letterari fino al 1838; ma la precaria condizione economica [...] in voga nel teatro francese fino dal sec. XVIII. Il breve atto unico di Quel che l'occhio non vede il cuornon crede dimostra 1866; Teatro comico, II) e le divertenti Commedie per il pubblico (Teatro comico, II) dove il C., senza raggiungere toni ...
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FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...] libretto di S. Fino, Milano, Ricordi), mai rappresentata, e all'atto unico di Campane a gloria (libretto di S. Fino, Torino, teatro riprese più attivamente la produzione teatrale. Nel 1926 venne pubblicato l'oratorio Via Crucis D. N. Iesu Christi ( ...
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ANTONA TRAVERSI, Camillo
Mario Quattrucci
Nato a Milano il 27 nov. 1857, fratello di Giannino, nel 1880 si laureò in lettere all'università di Napoli. L'A. si fece presto notare per le numerose pubblicazioni [...] di Roma. Iniziata una attività di commediografo con l'atto unico Il matrimonio di Alberto (1881), l'A.si rivelò fecondo scrittore di teatro, incontrando il favore del pubblico, seppur spesso tra notevoli contrasti di critica. Rimasto coinvolto ...
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DUSE, Enzo
Sergio Cella
Nacque a Villadose (Rovigo) il 2 dic. 1901 da Gaetano e da Pasqua Rosa Brasolin, in una modesta e numerosa famiglia lontanamente imparentata con quella di Eleonora.
Entrato giovanissimo, [...] la stampa quotidiana non poteva corrispondere al bisogno del D. di comunicare con un vasto pubblico. Esordi allora nel teatro con un atto unico, Quelle oneste signore (Milano 1926), presentato con modesto ma incoraggiante successo a Milano dalla ...
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CALVI, Pietro
Sisto Sallusti
Nacque a Sanremo il 29 febbr. 1839 da Angelo e da Angela Modena. Quando aveva nove anni la sua famiglia si stabilì a Roma, e qui lo zio materno don V. Modena, prefetto della [...] 4 atti Lorhelia di S. Falchi; il primo generoso consenso di pubblico gli venne, comunque, il 14 luglio 1879, al teatro Corea, rivoluzionario in 5 atti (8 dic. 1889), Napoleone Bonaparte in un atto (24 dic. 1889) e Giulia figlia di Augusto in 3 atti ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...