GIANFIGLIAZZI, Bongianni (Bonjohannes)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 marzo 1418 da Bongianni di Giovanni e da Simona di Giovanni Tosinghi, ambedue discendenti da antichissime famiglie magnatizie, [...] ufficiali del Monte - la magistratura che sovrintendeva al debito pubblico - per un anno, dal luglio 1466, fu quindi nuovamente lo stesso G., a nome del Comune di Firenze, sottoscrisse l'atto di capitolazione di Volterra.
A partire dal 1° sett. 1473 ...
Leggi Tutto
CORBERA, Calcerando
Pietro Burgarella
Nacque tra la fine del 1559 e i primi del 1560, probabilmente a Palermo, da Antonio barone di Miserendino e da Elisabetta Scavuzzo.
Fu il primogenito di una famiglia [...] . Le intenzioni di entrambe le parti sono svelate dal contenuto dell'atto di dote e dalle clausole particolari in esso inserite: il padre presidente della Gran Corte.
Divenuta ormai di dominio pubblico la relazione con il viceré, questi, per impedire ...
Leggi Tutto
DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] , di cui i Doria erano tradizionali alleati, egli non ebbe modo di rivestire cariche pubbliche di una certa importanza; solo nel 1242 è ricordato come consiliator, nell'atto in cui i visconti di Savignone giurarono la "Compagna" (7 maggio). Egli poté ...
Leggi Tutto
GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] del 1921.
La nuova serie del settimanale, che si stampava a Milano nella tipografia dell'Avanti!, iniziò con un pubblicoatto di contrizione e una spietata autocritica che nulla salvava delle scelte compiute negli ultimi venti anni, dagli "inganni ...
Leggi Tutto
MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] contado.
L'assenza del nome del M. dalla documentazione pubblica intorno agli anni 1123-24 è forse da attribuire alla a versare un bisante d'oro come censo annuale. L'atto non nomina specificatamente alcun esponente laico presente all'accordo, ma è ...
Leggi Tutto
GAIVANO (Gayvanus), Giacomo (Iacopo da Gayvano, Iacopo d'Adriano)
Gastone Saletnich
Di origine cremonese, nacque intorno al secondo decennio del sec. XV. Non si hanno notizie sulla sua famiglia né sui [...] timorosi di un ritorno dello Sforza, decretarono in un pubblico consiglio di chiamare ai loro stipendi il G., che considerata da G. Broglio frutto di una abile macchinazione messa in atto da Francesco Sforza; concorde è però, sempre secondo le fonti, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] C. da S. Maria Formosa fin dall'11 febbr. 1343 in un atto relativo ad una. proprietà di mansi, terre e case posseduta in comune magistratura per accrescere i dazi e diminuire le spese pubbliche.
Dalle deliberazioni dei Senato si apprende ancora che ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV a Gubbio da Giacomo di Cante, del ramo dei Gabrielli di Cantiano (dal nome del castello di cui erano signori). Proveniva da una [...] quindi, parte del più generale scontro guelfo-ghibellino in atto in quegli anni, provvisoriamente interrotto con la pace di a capitano del Popolo con poteri speciali di sorveglianza sull'ordine pubblico.
L'ufficio iniziò il 7 marzo 1379 e il G. si ...
Leggi Tutto
DATI, Bonturo
Maria Alice Nigido
Si può dire che nulla si sa, allo stato attuale degli studi, del luogo di origine e della condlizione sociale ed economica degli antenati del D., non essendo plausibile [...] lo legavano interessi commerciali ed amicizie politiche, per un incarico pubblico che ci conferma la sua autorevolezza: fu, infatti, uno l'arco della sua maturità e vecchiaia. Il più antico è l'atto, già citato, del 13 nov. 1285, attestante che il D., ...
Leggi Tutto
PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] eletto Niccolò di Rinieri; nel Trecento tra i pochi che assunsero cariche pubbliche vi fu Luigi di Rinieri che, nel giugno 1343, fu uno le somme sottratte, l’appropriazione indebita messa in atto da Pacino Peruzzi potrebbe essere posta in relazione ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...