ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] un'inversione dei ruoli tra i due fratelli e su quello pubblico la successione di due Erizzo nella stessa sede diplomatica può essere politica, vale a dire il tentativo di porre in atto una sorta di captatio benevolentiae nei confronti dei notabili, ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] ’altezza del paese. I Pelloni ne guadagnarono ininterrottamente il pubblico appalto fin dalla prima metà del Settecento e, con violenza sembrava propria della famiglia. Così il primo atto che iscrisse il quindicenne nelle cronache giudiziarie. A ...
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IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] che fu testimone di una compravendita nel 1320 (anche questo atto, conservato presso l'Archivio capitolare di Acqui, è citato .34. L'attribuzione a I. del carme, che è stato pubblicato da Massimelli, è messa in discussione dall'ultimo verso, dal quale ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] fu anche un ulteriore episodio del grande scontro, allora in atto, tra Urbano VI e Clemente VII. Lo provano gli stessi Tale ipotesi sembra confermata dal fatto che il G., dopo la pubblicazione del bando di tregua, si recò personalmente a Roma, dove, ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] il riferimento - che si rinviene nel medesimo atto - a "nui pretitulati Aquilani et Camponischi" havrebbe pianto, quando non havesse per sua causa, e delle sue gare patito il pubblico assai più che molto".
Fonti e Bibl.: B. Facii De rebus gestis ab ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] documento delle sue qualità di sobrio amministratore del denaro pubblico, qualità che traspaiono anche dalla minuziosa cura con il mantenimento delle galere e di cui il sovrano gli dava apertamente atto.
Gli anni in cui il C. svolse la sua azione di ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] dovevano affiancare fl Consiglio degli anziani nella gestione del pubblico interesse. Il 28 gennaio, il pontefice ratificò i della Consolazione nella chiesa di S. Francesco a Fabriano. Ultimo atto della sua luogotenenza, terminata - come si è detto - ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] e durata ebbe invece l'Iride, una strenna che si cominciò a pubblicare nel 1834 e durò, la prima serie fino al 1843 e la e di incidere più profondamente sul dibattito, altrove in atto, tra cultura classica e cultura romantica.
A parziale ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] la diocesi ferrarese è attestata per l'ultima volta in un atto di donazione da lui rilasciato a favore della chiesa di S. opera accanto al suo spessore teorico, e ne connota il pubblico come ristretto, colto e ben informato degli eventi trattati, ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] 1628 a Filippo IV di Spagna) costituisce un violento atto d'accusa contro l'antico patriziato che per un p. 353; G. D. Rogadei, Saggio di un'opera intitolata "Il diritto pubblico e politico del Regno di Napoli", Cosmopoli s. d., pp. 61 s.; ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...