GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] mondo animale. L'ordine imposto da Dio all'atto della creazione prevede la subordinazione di tutti gli esseri di San Gimignano, morta nel 1253. Il testo, così come è stato pubblicato negli Acta sanctorum martii (II, Parisiis et Romae 1865, pp. 231-238 ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] la durata: l'unica fonte di cui disponiamo, l'atto pontificio che, in vista dell'evangelizzazione degli Slavi, promuove e cattiva amministrazione del papa che a Roma erano di pubblico dominio. A questo si aggiunse che i legati pontifici che ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] dagli evangelici durante le loro apparizioni in pubblico e avrebbe prontamente denunciato alle autorità gli errori assistere alle violente vicende che seguirono al tentativo messo in atto dal viceré Pedro de Toledo per introdurre nel Regno il ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] i pontefici (Roma 1505: Sander, 2371)., forse concepite come atto d'omaggio a Giulio II, che, nel 1503, lo aveva due edizioni: a cura di G. Berchet in Raccolta di docum. e studi pubblicati dalla R. Commiss. colombiana, pt. 1, II, Roma 1893, pp. 8 ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] diretti del G. è offerta da Vergerio, in un libro pubblicato nel 1549 subito dopo la fuga dall'Italia: aveva "due denunciava in toni drammatici l'"afflittione et persecutione" messa in atto dall'inquisitore nella sua antica diocesi.
A Roma, invece, ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] legato pontificio. La pace tra Venezia e i Turchi fu pubblicata il 20 maggio 1503 e il 20 agosto anche il giorni prima, a Castiglione del Lago, Giampaolo Baglioni aveva compiuto atto di sottomissione davanti a lui e si era impegnato ad appoggiarlo ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] ed al C. consimili tendenze, da tempo in atto a Strasburgo, ad Aquisgrana e nel ducato di ff. 330, 352; 1070, ff. 456-456, 468, 481. Materiale non pubblicato nei regesti editi della corrispondenza della nunziatura spagnola del C.: Ibid., Barber. lat. ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] , temendo per la loro incolumità, a causa della guerra in atto fra le due città.
Infatti nel terzo decennio del XII secolo vescovo intese subito dare al ritrovamento il massimo rilievo pubblico, e non soltanto in ambito ecclesiastico. Tutta la città ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] relative a M. sono molto limitate: si ha solo notizia, in un atto del 1478 (cfr. Regestum Observantiae, pp. 274 s.), di un processo mezzo utilizzato da M. per fare maggior presa sul pubblico incutendo timore e richiamando così alla penitenza e alla ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] iscritto il padre, e al 1492 quando compare come testimone ad un atto e quindi è già maggiorenne. Alla fine del XV secolo E. si di E. cominciò ad incontrare i consensi del pubblico tanto che l'aumentato interesse comportò un'eccessiva dilatazione ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...