GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] 40, incaricato "ad lecturam extraordinariam Digesti Novi et Infortiati"; da un atto del 22 ott. 1439 risulta che in quella data il G., letterario gli permise infatti di considerare argomenti di diritto pubblico, privato, in materia di feudi e nel ...
Leggi Tutto
GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] muratoriana era ormai superata dall'asprezza del confronto ecclesiologico in atto. L'ex gesuita E.M. Iturriaga attaccò con uno seconda visita pastorale, e quattro anni più tardi pubblicò con risalto la traduzione italiana della condanna del sinodo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] mondo animale. L'ordine imposto da Dio all'atto della creazione prevede la subordinazione di tutti gli esseri di San Gimignano, morta nel 1253. Il testo, così come è stato pubblicato negli Acta sanctorum martii (II, Parisiis et Romae 1865, pp. 231-238 ...
Leggi Tutto
Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] loro ambito di intervento privilegiato fu il punto di articolazione di pubblico e privato, da cui essi si proponevano di esercitare pressioni di sfruttare la mobilitazione sociale messa in atto per intervenire sul sistema politico attraverso il ...
Leggi Tutto
Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] natura della materia vivente; allo stesso tempo, l'atto di creazione alchemico ispirò filosofi e pensatori provenienti da altri popolare, a dominare la scena letteraria e i gusti del pubblico: fra tutte, il filone dei romanzi e delle saghe popolari ...
Leggi Tutto
GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] dagli evangelici durante le loro apparizioni in pubblico e avrebbe prontamente denunciato alle autorità gli errori assistere alle violente vicende che seguirono al tentativo messo in atto dal viceré Pedro de Toledo per introdurre nel Regno il ...
Leggi Tutto
DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] i pontefici (Roma 1505: Sander, 2371)., forse concepite come atto d'omaggio a Giulio II, che, nel 1503, lo aveva due edizioni: a cura di G. Berchet in Raccolta di docum. e studi pubblicati dalla R. Commiss. colombiana, pt. 1, II, Roma 1893, pp. 8 ...
Leggi Tutto
Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] primate di Germania Alberto di Magonza e la banca Fugger, L. intervenne: il 31 ott. 1517 rese pubbliche le 95 tesi, considerate l’atto di nascita della Riforma, rivolte contro la prassi delle indulgenze, la dottrina del tesoro dei meriti della Chiesa ...
Leggi Tutto
GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] diretti del G. è offerta da Vergerio, in un libro pubblicato nel 1549 subito dopo la fuga dall'Italia: aveva "due denunciava in toni drammatici l'"afflittione et persecutione" messa in atto dall'inquisitore nella sua antica diocesi.
A Roma, invece, ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] legato pontificio. La pace tra Venezia e i Turchi fu pubblicata il 20 maggio 1503 e il 20 agosto anche il giorni prima, a Castiglione del Lago, Giampaolo Baglioni aveva compiuto atto di sottomissione davanti a lui e si era impegnato ad appoggiarlo ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...