VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] con il Bambino in un affresco del 1393, al palazzo pubblico di San Miniato (prov. Pisa).Negli ultimi secoli del Medioevo Carità cominciò a diversificarsi, essendo rappresentata a volte nell'atto di allattare bambini, mentre l'amore di Dio venne ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] alle investiture. Le reazioni in ambito ecclesiastico furono violente: l'atto del pontefice fu tacciato di eresia, si profilò la minaccia atti del compromesso di Worms furono letti in pubblico, approvati solennemente e deposti negli archivi della ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] composte per l’occasione da Guinigi e poi date alle stampe. Pubblicò le tesi – un esempio del ‘nuovo aristotelismo’ che veniva allora mantenuta riservata per eludere le azioni intimidatorie messe in atto dal padre – che lo avrebbe voluto prelato per ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] della predicazione, cioè la redazione scritta e la pubblicazione dei suoi sermoni; anche qui, i regnanti giocano 1940, pp. 77 ss.), a torto è stato accolto nella storiografia come atto a "riequilibrare" la fama equivoca del C. (così Torraca, pp. 200 ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] e si ottenne soltanto che Benedetto XIII glieli donasse con atto ufficiale. Questa voluta cecità del papa faceva sì che il quelli di Agnano. Con un chirografo del 1º luglio 1738 da pubblicarsi durante i novendiali - come fu fatto - il papa gli ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] E. è in sostanza una laus o benedictio cerei, un atto di lode, di ringraziamento a Cristo attuantesi nell'offerta del cero scritto da parte dell'officiante, l'altra delle immagini a uso del pubblico. A questo scopo l'E. 1 di Bari, rispetto ai suoi ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] Pontino, A. Faber. Dei lavori in essa svolti non furono mai pubblicati gli atti. L'Eschinardi nel 1680diede una prima rassegna della sua 'accademia, e assume compiuta forma di trattato come atto di omaggio all'Accademia dell'Arcadia i cui mitici ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] caso l'intervento di Massenzio non è un gesto di persecuzione nei riguardi dei cristiani, ma vuole essere un atto di pacificazione pubblica ed ecclesiale. Il Liber pontificalis, che ormai dipende da leggende posteriori, insinua invece il motivo della ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Mirari vos (15 agosto 1832); raccolse il suo atto di sottomissione (11 dicembre 1833) e quello di -Paris, 2001, pp. 1038-1041, 1045; B. P. (1756-1844). Ruolo pubblico e privato di un Cardinale di Santa Romana Chiesa, a cura di C. Zaccagnini, ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] e rozze argomentazioni che a leggere scrittì più profondi e ponderosi.
Il C. aveva continuato a scrivere in difesa di Roma, pubblicando la Risposta di un teologo a un amico sopra il libro del sig. Don Pietro Tamburini che ha per titolo: Analisi del ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...