BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] un'epoca in cui scrivere e far scrivere i libri è atto meritorio, offerto al Signore per la salvazione dell'anima.La stretta di Nicea (1204-1265), non si sa molto delle b. pubbliche fondate da Giovanni III Vatatze o di quelle che Teodoro II Lascaris ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] la Scrittura non rivelasse che il movimento trae origine da un atto di volontà divina (V, c. 115v). Giunto a trattare di C. Iannella, Pisa 1997 (solo il n. II è già stato pubblicato in edizione fuori commercio: Del Vangelio della nave, a cura di C. ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] il 13 giugno, il D. sottoscrisse l'atto di cessione, e Maria Luigia l'atto di accettazione e di acquisto. La transazione avvenne a Parma il 23 marzo 1831. Fu sepolto nel cimitero pubblico di Parma. Sulla sua tomba venne posto un busto eseguito da ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] anni, ma solo una tappa della trasformazione in atto del suo linguaggio dalla fase schiettamente tardogotica a quella corrisponde la massima espansione della produzione sia per commissioni pubbliche sia per devozione privata, certamente con l'aiuto ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] Per un verso, incrementò il processo, già in atto, di accentramento dei poteri decisionali nelle mani del papa La raccolta di Discorsi e radiomessaggi di S.S. P. XII è stata pubblicata in 20 volumi, Città del Vaticano 1941-59. Le encicliche e i ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] di C. se ne possono rilevare alcuni tratti che disegnano anche, in una relazione stretta tra l'oratio pubblica e l'oratio segreta, tra l'atto oratorio e l'orazione, la sua spiritualità pastorale. Questa retorica rinvia in primo luogo a un problema ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] all'orizzonte della Chiesa. P. non era più apocrisario quando Giustiniano pubblicò l'editto contro i Tre Capitoli, tra il 543 e la quattro concili; al contrario, tutto fu messo in atto affinché l'insegnamento saldo dei quattro concili persistesse con ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] quella occasione lesse un suo Sermon sur l'unité de l'Eglise (pubblicato da Codignola, Carteggi, III, pp. 799-823) che si Séverin: tutti giansenisti i presenti e i testimoni firmatari dell'atto d'abiura, fra cui la Geymüller, il Carrega e l ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] pace fra il re ed il papa e ricevette anche un pubblico ringraziamento dal Senato romano per questi suoi tentativi.
Morto Sisto , VI, pp. 161-66, 180-88).
È evidente che un atto di pietà e di religiosità quale quello compiuto dal C. in questa ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] dell'imperatore in quanto offerta sacrilega, con un atto cioè che si poteva configurare come reato di lesa avuto fine già nel 357. D'altra parte, dato che la pubblicazione della formula sirmiese del 357 dovrebbe essere avvenuta verso la metà dell' ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...