CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] ad un Miserere, furono accolti con grande favore sia dal pubblico che dalla critica e, più volte eseguiti negli anni dal lodare lo stile elegante dell'ouverture e alcune arie dell'atto secondo. Lo stesso Gluck, in una lettera inviata da Vienna ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] fu rappresentato a Roma, con grande successo di pubblico, dovuto pure alla partecipazione del famoso Gizziello (Gioacchino "su musica del fu' Niccolò Lo Groscino".
In mancanza di un atto di morte, si suppone che il L. sia morto a Palermo nel ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] al proscenio, giacché a ogni replica le chiamate del pubblico erano tanto numerose da irritare la corte. La stessa Malibran -93, Recanati 2005 (con inventario dei beni del compositore all’atto della morte); S. Statello, Ines de Castro. Eroina del ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] una notevole eco locale e spinse l’editore Francesco Lucca a pubblicarne degli estratti; ma l’opera non fu ripresa sulla piazza e contrappunto nel Conservatorio di Milano: vinse, ma all’atto della nomina si vide sorpassato da Franco Faccio. L’episodio ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] del padre. In quell'anno compose la commedia in un atto L'appuntamento, su libretto di anonimo, rappresentata nella primavera di oltre 300 composizioni di genere vocale da camera, raccolte in album pubblicati tra il 1852 e il 1854, tra cui: La rosa d' ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] 1753, che lo segnala «assente in Napoli», e un atto della curia arcivescovile napoletana, del giugno 1756, che attesta la Marmontel e all’abate André Morellet. Dopo un primo concerto pubblico (6 gennaio 1777, Concert des Amateurs, Hôtel de Soubise), ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] il problematico allestimento del capolavoro spontiniano e il successo di pubblico ottenuto dopo le recite del Guarany di C.A. nell'attenzione rivolta all'istituto morfologico del finale d'atto il M. si distingue dai compositori a lui contemporanei ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] (Costitutioni dell'Accademia de sig.ri Filarmonici di Bologna, pubblicato in Callegari Hill, pp. 364 s.). Con ventitré generosità di Tiberio (su un vetustissimo libretto di N. Minato; l'atto III è opera di B. Cordans), e delle nuove arie sostitutive ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] Feydeau, 10 marzo 1821), che ottenne lusinghieri consensi di pubblico e fu ammirata dalla critica per la bellezza della quindi ritorno a Parigi e ritrovò il successo con l'opera comica in un atto Le Valet de chambre (libr. di E. Scribe e A.-H.-J. ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] che giudizio qualitativo), compare fra i testimoni di un atto. Poco più di un mese dopo, acquistata una cardinal Farnese, in Bologna, presso Vittorio Benacci, 1603).
L'agile pubblicazione godette di una certa notorietá per tutto il sec. XVII e ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...