Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] questo periodo si può considerare limitata alle liriche e all'atto unico Die Geschwister ("I fratelli", 1776), ispirati a Charlotte parte del Faust (Faust. Der Tragödie zweiter Teil) fu pubblicata pochi mesi dopo la morte di G., per sua esplicita ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] tra a. e società con lo studio della committenza, del pubblico, delle istituzioni, dell’organizzazione degli artisti e del loro status queste tendenze si colloca nella ricerca, tuttora in atto, di un allargamento dei confini disciplinari della storia ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] tra due o tre conoscibili estremi espressa con un atto di intelletto». E. Tesauro, teorico della poetica della , Paolo Giovio, che ne codificò le regole, Gabriello Simeoni, che pubblicò Le Imprese eroiche e morali, 1559). Gli autori dell’età b ...
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Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] quella di agricoltura, fino alla carica di soprintendente alle scuole pubbliche (1791). Alla venuta dei Francesi a Milano (1796), P sue mutate condizioni psicologiche e delle trasformazioni storiche in atto), ha presenti i bisogni, i mali, le speranze ...
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Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] vestì l'abito talare e prese gli ordini minori. Nel 1717 pubblicò le prime Poesie, raccolta che comprende Il Convito degli Dei, idillio , sollevò tali critiche, che M. riscrisse il 3° atto, facendo narrare da Marzia il suicidio del padre), l' ...
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Scrittore francese (Clamecy 1866 - Vézelay 1944). Autore di molte opere di storia e di critica musicale, oltre che drammaturgo, ha legato la sua fama soprattutto al romanzo ciclico Jean-Christophe (1904-12), [...] d'aujourd'hui, 1908; Musiciens d'autrefois, 1908); pubblicò anche una biografia di Beethoven (1903), prima di una triomphe de la raison, 1899), esaltazione del sacrificio individuale e atto di fede contro lo scetticismo, scrisse una serie di drammi ...
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Scrittore russo (Taganrog 1860 - Badenweiler 1904). Narratore tra i più insigni della letteratura russa di epoca contemporanea, fin dalle sue prime opere di carattere comico e caricaturale mira all'essenziale [...] superati anche nel teatro i brevi componimenti (8 lavori in un atto), nell'opera di Č. i drammi prendono il sopravvento sui racconti il 1904 egli scrive, e dopo alcuni insuccessi impone al pubblico, i cinque drammi: Ivanov (1888), Čajka ("Il Gabbiano ...
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Scrittore statunitense (New York 1913 - Davos 1984). Pervenuto giovanissimo al successo con l'atto unico Bury the dead, d'ispirazione pacifista, in cartellone a Broadway nel 1936, iniziò una rapida carriera [...] come sceneggiatore a Hollywood e drammaturgo capace di far presa sul grande pubblico (Siege, 1937; The gentle people, 1939; Sons and soldiers, 1943; The assassin, 1945; Children from their games, 1962; A choice of wars, 1967). Nel dopoguerra si ...
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Massini, Stefano. - Scrittore italiano (n. Firenze 1975). Dopo un felicissimo esordio nella scrittura teatrale con L'odore assordante del bianco (2005, premio Tondelli per l'opera originale) ha confermato [...] che ha ottenuto amplissimi consensi di critica e di pubblico. Intellettuale prolifico e versatile, in grado di inizia la notte. Un dialogo fra Hannah Arendt e Adolf Eichmann. Atto unico (2020), Manuale di sopravvivenza (2021) e Storia molto più ...
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Poeta russo (Bijsk 1928 - Mosca 1999). Ispiratore negli anni Sessanta del movimento clandestino d'avanguardia Konkret, mise in atto nella sua poesia, che a lungo poté pubblicare solo in Occidente (mentre [...] in URSS uscivano oltre 40 suoi volumi destinati al pubblico infantile), una continua sperimentazione di nuove forme espressive. Nel 1989 pubblicò in patria la raccolta di poesie Stena ("Il muro"), l'edizione ampliata di Sonety na rubaškach ("Sonetti ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...