Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] mentre le minacce che le parti possono mettere in atto corrispondono all'esito del processo che le parti si aspettano e non di disciplinare le società alla luce dell'interesse pubblico.
La seconda teoria assume invece che il rapporto esistente ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] La metà dei giovani non riesce a trovare lavoro. L'impiego pubblico, che ha costituito negli anni precedenti lo sbocco principale (90. distanza dalle più avanzate realtà del tempo. All'atto dell'unificazione era convinzione generale che le differenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] ordini mendicanti. Questo dialogo si può considerare l’atto di nascita della nuova morale, riflesso della nuova nasce probabilmente 15-20 anni dopo Botero. I loro scritti sono pubblicati tra il 1581 e il 1613. Nonostante la vicinanza nel tempo ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] producendo un danno ai dipendenti, ai clienti o a un pubblico in generale. Questa definizione è stata specificata da Box ( atti contrari ai propri doveri o a omettere o ritardare un atto del proprio ufficio. Si tratta di tutti quei comportamenti in ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] sia in possesso di quel potere" (cfr. C. Mortati, Istituzioni di diritto pubblico, Padova 1957⁷, vol. II, pp. 801-802, e 1976⁹, vol. , darebbe all'unità forze sufficienti per tradurre in atto ogni processo possibile nella loro sfera, e farebbe più ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] essere affette da dolo o da frode, non devono coinvolgere pubblico inesperto, gli ingenui, le persone prive di mezzi che ove la formazione efficiente del prezzo sia tutelata, l'atto speculativo perde le connotazioni negative date dal dolo e dal ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] fascista), che emanò alcuni decreti tesi a dichiarare di pubblico interesse tale fusione (il che significò, sul piano d'Italia, esposta direttamente per tutte le operazioni messe in atto dal 1930 in poi a favore del settore industriale dell'economia ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] dell'industrialismo (v. Briggs, 1959), prendendo atto che il baricentro dell'occupazione veniva a spostarsi verso W., The public opinion, New York 1922 (tr. it.: L'opinione pubblica, Milano 1963).
Maier, C., Recasting bourgeois Europe, Princeton, N.J ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] nel caso di privatizzazioni di società operanti nel campo dei servizi pubblici e/o in un regime di monopolio di diritto o p. 223.
Clarich, M., Privatizzazioni e trasformazioni in atto nell'amministrazione italiana, in "Diritto amministrativo", 1995, ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] marzo 1520 il C. partecipò al primo tentativo di prestito pubblico in Roma, una vera società per azioni con capitale iniziale e dei danni, per la durata di dodici anni. Rogò l'atto il notaio della Camera apostolica Silvio da Spoleto. Non è certo ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...