NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] del nuovo codice.
Esaminando i documenti d’archivio pubblicati da Nicola Rondinone, infatti, si può concludere che pp. 904-923), l’orizzonte viene allargato. Si prende atto della novità rappresentata dall’entrata in vigore di una costituzione ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] per due anni a Cremona, dove insegnò filosofia al liceo e pubblicò, nel 1862, la sua prima opera giuridica, gli Elementi di per il giudicato penale; trattandosi qui di un atto volto a rimediare alla lacerazione prodotta dalla violazione della ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] Roverelli di Cesena in cui aveva trovato ospitalità: un atto efferato che fu all'origine di una lunga e Nello stesso t. XVI dell'edizione veneziana (cc. 136v-141v) fu pubblicato il secondo testo già a stampa del M., il Tractatus de oblationibus ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] per quali motivi. Il C. era tra loro, come attesta un atto di sospensione dei termini delle cause in discussione, a lui concessa il 27 di cui il primo, dedicato ad Alessandro V, è pubblicato dal Frati (1912); il secondo, indirizzato a Giovanni XXIII ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] dotato di un'efficacia post mortem, senza avere però la natura di atto mortis causa.
Nel 1961 iniziò a curare in collaborazione con M. Stella Richter la pubblicazione della voluminosa Raccolta generale di legislazione per la casa editrice Giuffré di ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] del corso di diritto civile, e subito dopo anche l'esame pubblico, e fu così insignito del titolo di doctor iuris. Il , ne rivela l'attenta percezione della realtà politica in atto e la cosciente integrazione in quella oligarchia che in tale ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] 1841, pp. 254 ss.; G. Occioni Bonaffons, La cattedra di gius pubblico ecclesiastico e il prof. A. A. F., in Atti del R. 273-288; Id., Una gloria della Serenissima di Venezia ed un suo atto di viltà, in Atti del R. Istituto veneto di sc. lettere e ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] pastori allontanati dalle rispettive sedi per motivi d'ordine pubblico: ma nel corso della discussione i tre deputati riuscirono legittimata era nuora del guardasigilli e poiché tale atto comportava l'attribuzione di una consistente eredità, la ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] il 2 giugno 1438. Si trattava della legittimità dell'atto con cui il Maggior Consiglio prolungava per tre anni del 1439 sul fondamento dello stato di necessità e per il pubblico bene. Si trattava in effetti di un momento particolarmente critico per ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] , ribadendo la sua opposizione alla Costituente, non fece mai atto di adesione alla Repubblica Romana.
Al ritorno del papa, e costretto all’esilio in Toscana e in Svizzera. A Firenze pubblicò un saggio (Uno sguardo al passato 1848-1849 e al presente ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...