INTERMEDIAZIONE MOBILIARE, Società di
Carla Rabitti Bedogni
L'art. 1 della l. 2 gennaio 1991 n. 1 stabilisce che costituiscono attività di i.m.: a) la negoziazione per conto proprio o per conto terzi [...] , sulle loro implicazioni e su qualsiasi atto, fatto o circostanza necessari per effettuare consapevoli 5387).
Ai sensi dell'art. 5 le SIM possono sollecitare il pubblico solo tramite soggetti che assumono il nome di promotori di servizi finanziari e ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] dimostra di avere agito in buona fede e che dall'atto non è derivato pregiudizio patrimoniale o morale alcuno all'infermo legge notarile toglie anche la capacità a fungere da teste negli atti pubblici e nei testamenti.
3. dell'ufficio di tutore e di ...
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FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] mezzo necessario dell'espressione della volontà, ma la funzione dell'atto formale tende a ridursi a mera documentazione, sicché esso, ove , altri ponendo in rilievo essenzialmente i fini di pubblicità che sovente ad esso si accompagnano o pei quali ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] di Toledo (v.) (concilio IV, 633; VIII, 653), nell'atto stesso di regolare l'elezione, la riaffermavano come unica norma di suoi, avevano emanato leggi; Eurico, raccogliendole e integrandole, pubblicò (475 circa) un codice per i Goti e per i ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] stabiliscono non esservi alcuna realtà al di fuori dell'atto d'osservazione, come nell'interpretazione cosiddetta ''molti mondi sia la comunità scientifica, sia i vari segmenti di pubblico: forme che si concretano, a differenti livelli di ...
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RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] 'ipotesi del nuntius. Il nuntius non compie personalmente nessun atto giuridico; è il semplice organo di trasmissione di una della potestà d'impero) di questi particolari enti pubblici che sono i sindacati legalmente riconosciuti. Essa è certo ...
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Processo civile
Stefano Petitti
(XXVIII, p. 280; App. II, ii, p. 612; III, ii, p. 488; V, iv, p. 278)
L'esigenza di riforma del processo civile
Nell'ultimo decennio il p. c. è stato oggetto di numerosi [...] nr. 7 dell'art. 163 c.p.c., ha altresì inciso sull'atto di citazione. Esso deve contenere l'invito per il convenuto a costituirsi entro delle controversie relative ai rapporti di lavoro con le pubbliche amministrazioni
La l. 23 ott. 1992 nr. 421 ...
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REATO E PENA
Ester Capuzzo
(v. pena, XXVI, p. 653; reato, XXVIII, p. 941)
Anche in mancanza di una definizione esplicita del r., nella Costituzione si può pervenire a un'individuazione del suo significato [...] stato già condannato in via definitiva costituisce un vero e proprio atto di clemenza e, in quanto tale, di spettanza del di sorveglianza, acquisite le informazioni necessarie e sentito il pubblico ministero competente per i r. per i quali viene ...
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TELEFONO (XXXIII, p. 405; App. II, 11, p. 959)
Mauro NARDELLI
Giuseppe PALEOLOCO
Telefonia urbana. - Il settore urbano della telefonia ha avuto nell'ultimo decennio un notevolissimo sviluppo relativamente [...] (Illinois, S. U. A.) la prima centrale per servizio pubblico completamente elettronica (3000 abbonati), non si può dire che si si stabilì che lo stato aveva facoltà di rinunciare, nell'atto di concessione, al diritto di riscatto per un periodo di ...
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VIGILANZA e TUTELA AMMINISTRATIVA
Ugo Forti
. Con questa duplice espressione si indica tradizionalmente una bipartizione e quindi, per i due vocaboli insieme, il complesso delle varie forme che nel [...] esterno riconoscibile nel diritto positivo, da cui risulta il carattere pubblico di un ente. E il resto della dottrina, in applicarli e sempre in un momento posteriore alla formazione dell'atto e alla sua entrata in vigore (per es., sospensione, ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...