BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] . Egli sostenne la necessità dell'adeguamento dei fondi di dotazione delle aziende pubbliche e di una loro maggiore libertà di movimento in campo finanziario, ma prese atto che un ciclo del loro sviluppo era concluso e che gli investimenti, in ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] composizioni, che non aveva mai trascritto.
Morì a Poppi il 27 marzo 1745
La prima Raccolta di poesie del C. fu pubblicata postuma nel 1746 a Firenze (ma con la falsa indicazione editoriale di Napoli, per sfuggire alla censura); nel 1762 usci a ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] (che in quegli anni trattò la stessa tematica) ed era inoltre atto ad essere esteso al regno vegetale, cosicché nella sua produzione gli scritti zoologici s'alternano ai botanici.
Alla pubblicazione del De aure, C.Bonnet, notata la sicurezza del C ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] processo, dal quale uscì assolto, intentatogli per un violento articolo pubblicato sul Ribelle.
Nell'ottobre 1899 il C. fu tra i governo e l'estrema sinistra che intendeva porre in atto l'ostruzionismo parlamentare.
Lo scoppio della prima guerra ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] libero". "Libertà - annotava R. Vlad nel Programma di un concerto pubblico della RAI di Roma, il 9 giugno 1972, in cui venivano giugno 1958.
Più vicini alla tradizione sono il grottesco in un atto (1954) Il contrabbasso, testo di M. Mattolini e M. ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] 1759 i giurati di Castronovo lo incaricavano di dirigere le scuole pubbliche, con l'insegnamento di belle lettere, geometria e filosofia, con le correnti scolastiche e leibniziane avevano messo in atto a danno degli innovatori. A motivo di questi ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] per scene e atti (in media 200-250 per atto), sicché si osservano frequenti indicazioni numeriche circa l’estensione l’uso della parola e la possibilità di movimento. Ricordi pubblicò nel 1868 un Album per canto a benefizio del poeta melodrammatico ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] i precedenti privilegi imperiali di cui godeva la città.
La missione presso il Barbarossa è l'ultimo atto della vita pubblica di Caffaro. Sappiamo ancora dalle fonti che egli, come discendente di Rustico di Caschifellone, partecipava alla riscossione ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] si sarebbe vendicato aggredendo il famoso commediografo "in pubblico corso del palio", secondo la versione fornita da quasi ricolmo di tristi presagi come nella scena seconda dell'atto terzo, dove le donne leggono alla mesta Alouisia, moglie ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] . di affrescare la volta della sala del Concistoro nel palazzo pubblico. L'esecuzione di questo ciclo di affreschi, nei quali sono di questo procedimento come mezzo di espressione personalissimo atto in modo particolare a rendere gli ultimi sviluppi ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...