PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] Pianciani, b. 61, f. 8). Si trattava di un atto di fede nella nazionalità italiana e della prefigurazione di un preciso indirizzo da fondare tramite un moto rivoluzionario. In esilio Pianciani pubblicò anche l’opera in tre volumi che lo rese famoso: ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] onde il diritto si attua prima come potestà, poi come atto di volontà (legge), e infine come dottrina o scienza; e Solari, Lezioni di filosofia del diritto, Torino 1912).
Parlò in pubblico l'ultima volta in Senato nella tornata del 29 maggio del 1913 ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] così la sua grande occasione. La Dame fu un successo, e pubblico e critica salutarono unanimi la nascita di una grande attrice.
Da cospetto del sovrano. In quell'occasione i due rappresentarono l'atto unico di G. Courteline La pace in famiglia. Lo ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] in tessuto, atti a ricevere e rendere disponibili al pubblico le trasmissioni televisive da pochi mesi inaugurate dalla Rai.
proposte che interpretavano il cambiamento sociale e culturale in atto negli anni Sessanta: da un lato dando risposta al ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] ritenuto il Buisson -, perché nel 1554, quando l'opera fu pubblicata, si trovava ancora nei suoi feudi pugliesi, ma certo aderì mensile e un'abitazione nell'antico monastero francescano; nell'atto di donazione inserì una clausola per cui i suoi libri ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] l'idea di creare una galleria ove fossero esposti al pubblico i tesori artistici raccolti attraverso i secoli dai sovrani di un carattere di più spiccata italianità, per trasformarla quasi in un atto di omaggio a casa Savoia e a Carlo Alberto (a cui ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] Europa, in modo che la repressione si giustificasse come un atto di giustizia. Per il D. i processi contro i baroni ancora in vita.
Edizioni: gran parte delle prefazioni del D. sono state pubblicate in M. Fava-G. Bresciano, La stampa a Napoli nel XV ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] tragico di una vicenda di delusioni e sconfitte" sia sul piano pubblico, sia sul piano della tragedia privata.
Il G. si lontano e con le opportune cautele del caso, quello del Novecento (Atto I e II, 1976), diretto da B. Bertolucci.
Uomini sul ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] essere strumento e richiamo di chi fa negozio». Anche in pubblico non esitò a esprimere posizioni nette e radicali come, in un come ne apprezzava i contenuti, nei quali coglieva un «atto di fede nei valori morali e spirituali dell’alpinismo» e ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] e con esso del liberalismo e della democrazia.
Compiuto l'atto di abiura nell'agosto 1889, fu ricevuto da Leone XIII VI (1965), p. 626. Sui giudizi della cultura laica dopo la pubblicazione dell'Ultima critica, cfr. L. Ferri, L'Ultima critica di A ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...