FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] aver apposto la sua firma (come segretario) all'atto che decretava la decadenza del potere temporale del papa tuttora inedita, se si escludono quelle ad A. Vecchi, in parte pubblicate da G. Degli Azzi, Di Annibale Vecchi e del suo carteggio politico ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] fu Massari.
Di Massari il M. seguì non solo le lezioni pubbliche di anatomia, ma anche quelle tenute nella sua dimora privata per frutto di molti anni di lavoro. Chiunque sia stato l'autore dell'atto, è un dato che, oltre alla scia di antichi e nuovi ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] del popolo e L'Ambrosiano. Per le edizioni torinesi del Baretti pubblicò nel 1926 il suo primo libro, Amedeo e altri racconti, scritto mito, dal Gelsomino notturno a Solon, "la morte come atto d'amore"). I quaderni pascoliani terminano con l'esame di ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] un "fatto" culturale collettivo, linguaggio l'"atto" individuale dell'espressione; nella lingua si estratto a parte.
Bibl.: Tra gli scritti concernenti la figura dei B. e pubblicati lui ancor vivo, si possono ricordare i profili di G. Zoppi, in ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] a stringere amicizie che gli sarebbero state utili all'atto di trasferirsi negli Stati Uniti d'America. Nel ' di Padova, Il pensiero medico nella sua evoluzione storica, pubblicata sulla Rivista di storia delle scienze mediche e naturali (XVI ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] 'epoca considerati "minori", malgrado la crescente affluenza di pubblico pagante. Per la compagnia del teatro dei Fiorentini, con il ricorso ad ardite soluzioni cromatiche sui passi più patetici (atto II, scena 9: Se cerca, se dice). L'orchestrazione ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] a Forze Nuove, e i dorotei poterono mettere in atto il tentativo di tagliare le ali del Partito. Furono polemiche con gli schieramenti laicisti, che restituirono all’opinione pubblica l’immagine di un politico cattolico inadeguato ad affrontare ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] francese e alle rivoluzioni figurative di inizio Novecento messe in atto da Picasso e Matisse (ibid., pp. 5-8).
i gruppi lignei e le figure femminili
Nel 1968 l’artista pubblicò a Roma trentuno disegni a grafite, tre acqueforti e una litografia ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] presenti missi imperiali, che garantissero il rispetto dell'ordine pubblico e della persona dell'eletto. Ma quando a Giovanni datario di una lettera del 13 genn. 899 di Giovanni IX, e dell'atto del 18 maggio 901 di B. IV, in favore di Fulda al quale ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] scena, per la regia di Luigi Gozzi, un atto unico dal titolo Qualcosa di grave.
Contemporaneamente alla che avesse successo di vendite senza fare concessioni ai gusti più corrivi del pubblico» (intervista di M. Hardt a L. M., in Parole al vento ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...