BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] presenti missi imperiali, che garantissero il rispetto dell'ordine pubblico e della persona dell'eletto. Ma quando a Giovanni datario di una lettera del 13 genn. 899 di Giovanni IX, e dell'atto del 18 maggio 901 di B. IV, in favore di Fulda al quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] di Kant e il non-ottimismo di Bobbio, culmina nella presa d’atto che sul tema dei diritti dell’uomo, è possibile cogliere «un segno sui valori della Repubblica.
Appartiene a questa fase la pubblicazione di un vero e proprio libro non preceduto da ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] occasione di esprimersi nell'opuscolo Principî sul credito pubblicopubblicato a Napoli nel 1827, ma scritto tra politica commerciale inglese, sottolinea frequentemente l'efficacia dell'Atto di navigazione, ma sostiene l'inapplicabilità degli stessi ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] 3, V (1880), pp. 54-73. Ma fu soprattutto Atto Vannucci, professore emerito dell’Istituto, che lo attrasse con la 28 marzo 1939.
Una Serie cronologica degli scritti di E. P. fu pubblicata in Historia, IX (1935), pp. 134-145. Seguì la bibliografia di ...
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Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] emigrati si era fatto consistente. Dal 1896 era in atto, su scala nazionale e internazionale, una forte ripresa economica. Una politica di neutralità del governo nella tenuta dell'ordine pubblico e nei conflitti tra capitalisti e operai, ancora molto ...
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Tognazzi, Ugo
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico e attore teatrale, nato a Cremona il 23 marzo 1922 e morto a Roma il 27 ottobre 1990. Negli anni Cinquanta fu uno dei re delle platee [...] II, 1982, di Monicelli, e Amici miei, atto III, 1985, di Nanni Loy): le gesta dello scapestrato sono sì scanzonate ‒ o così almeno le percepì il pubblico, che decretò il grande successo della serie ‒ ma la sua è un'allegria da naufrago, minata dall ...
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Pellico, Silvio
Scrittore e patriota (Saluzzo, Cuneo, 1789 - Torino 1854). Di famiglia modesta trascorse l’infanzia e i primi anni dell’adolescenza tra Pinerolo e Torino in un ambiente di saldi principi [...] della sua lunga e durissima esperienza carceraria si tradusse in un atto di accusa senza appello contro l’Austria e il suo sistema repressivo. Continuò ancora a scrivere e a pubblicare, ma in una progressiva involuzione di temi e di contenuti, forse ...
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Cadorna, Raffaele
Militare (Milano 1815 - Torino 1897). A diciassette anni uscì dall’Accademia militare di Torino, e dopo otto mesi di servizio come soldato distinto in un reggimento di fanteria, ebbe [...] attivo nell’esercito sardo «per dimissione volontaria», atto formale che dava una veste di legittimità all’ nelle provincie già pontificie dal 10 al 30 settembre del 1870), pubblicò nel 1889 La liberazione di Roma nell’anno 1870 ed il plebiscito ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] troppo lunga. Quello di cui il D. doveva prendere atto, era la sua condizione di "doppia solitudine, quella Parlamento austriaco, 1911-1918, Firenze 1953 (si tratta di un pamphlet pubblicato per la prima volta nel 1924) e dell'intervento di E. ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , ma non sono sufficienti a provarlo né un atto di vendita di tre mucche né l'atto di compera di un pezzo di terra. La trova in esso - dell'incontro di B. con Carlo IV. Fu pubblicato da Nicola Alessandri da Perugia, genero di B., il 20 gennaio 1358 ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...