BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] . di affrescare la volta della sala del Concistoro nel palazzo pubblico. L'esecuzione di questo ciclo di affreschi, nei quali sono di questo procedimento come mezzo di espressione personalissimo atto in modo particolare a rendere gli ultimi sviluppi ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] a Pisa.
Il G. prese parte alle grandi imprese pubbliche di fine secolo: per la facciata del duomo di Firenze toscano, Nascite dell'anno 1846, F. 3255, "Comunità di Firenze", atto 1431; Firenze, Archivio dell'Accademia di belle arti, 1868, n. 57 ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] a Parigi e a Bruxelles. L'11 aprile del 1912 pubblicò il Manifesto tecnico della scultura futurista (ibid., pp. 67- U. B. reggino, in Historica, XIX (1966), pp. 37-40 (atto di nascita e di battesimo); C. L. Ragghianti, in Arte moderna in Italia1915 ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] ., possono considerarsi corretti, in quanto corrispondono con quanto si evince dall'atto di morte (1672), in cui il G. è detto "romano di disegni, e ne inventò uno superbo pel palazzo del Pubblico, che già meditavano di far fabbricare in Amsterdam gli ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] e il corso d'Italia.
Tra il 1911 e il 1913 il M. pubblicò i tre volumi dedicati a Il barocco a Roma nell'architettura e nella scultura decorativa e volutamente indifferente alle sperimentazioni linguistiche in atto in quel periodo, vi si riscontra la ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] volta a Venezia, ove risiedette fino al 1742. Dall'atto di battesimo della figlia Lodovica Maria, celebrato nella chiesa (1738) e Molza di Modena (1738-39) e per il teatro Pubblico di Reggio Emilia (1739).
Lo J., come in genere gli scenografi, ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] a Positano (quest'ultimo su richiesta di Domus, che poi lo pubblicò nel n. 137 del 1937), elaborati insieme al Rudofsky, e villa periodo 1949-57, in varie fasi, mise in atto tecniche di industrializzazione e di prefabbricazione per costruire sedici ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] del 1814, p. non numerata).
Il 14 dic. 1793 con atto rogato dal notaio Antonio Bonacina legava la sua collezione di monete al C. Michael a Wiczai, opere in duas partes distributo.Benché pubblicata sotto il nome del conte di Wiczai, l'opera era tutta ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] de Castris, pp. 290, 297 n. 116). Da un atto del 30 giugno risulta che al pittore furono corrisposti "LXXXV libras il Comune di Siena alla decorazione della sala del Consiglio del palazzo pubblico (Maginnis, 2001, pp. 254, 265); e nel 1363, firmò ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] il divisionismo, che subito gli apparve "un mezzo d'espressione atto a tradurre efficacemente in opere d'arte le sensazioni di luce che tradizioni artistiche della Val Vigezzo. R. Calzini pubblicò nel 1949 una monografia con la quale contribuì ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...