LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] 1966, p. 92). Il 20 febbr. 1493 veniva esposta al pubblico dei fedeli, nella chiesa di S. Maria Maddalena de' Pazzi 34, p. 313; C. Loeser, Miscellanea. L'autoritratto di L. di C. e atto di nascita dell'artista, in L'Arte, IV (1901), 3-4, pp. 135-137; ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] : nel 1833 una pala raffigurante S. Luca nell'atto di ritrarre la Vergine, per l'altare laterale destro Ferdinando I, Venezia 1838, pp. 17 n. 117, 32 nn. 235-240; Pubblica esposizione dell'I. R. Accademia di belle arti - C. D., in IlGondoliere, ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] prevalse quello presentato da L. Beltrami, ma non si diede atto all'esecuzione dell'opera, preferendo rinnovare il concorso, allargato a nuovi concorrenti. Per la nuova competizione, aperta al pubblico nel marzo 1881, il G. approntò il suo progetto ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] (ibid., p. 32), che lo impose all'attenzione del pubblico e ne rivelò le doti di ritrattista assai abile nella resa del C. si accordava con l'ideologia della Restaurazione in atto.
Oltre ai dipinti "storico prospettici" di ambiente "fratesco" ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] iscritto il padre, e al 1492 quando compare come testimone ad un atto e quindi è già maggiorenne. Alla fine del XV secolo E. si di E. cominciò ad incontrare i consensi del pubblico tanto che l'aumentato interesse comportò un'eccessiva dilatazione ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] qualità di testimone, il 15 die. 1544, sull'atto della procura con la quale il Primaticcio prendeva possesso dell 257-265, nn. 1-9; E. Borea, Stampa figurativa e pubblico dalle origini all'affermazione nel Cinquecento, in Storia dell'arte ital. [ ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] è inoltre testimoniato dalla tela Tranquillo Cremona in atto di dipingere all'aperto il ritratto di Benedetto alla Promotrice di Torino dove venne acquistata dal ministero della Pubblica Istruzione per la Galleria nazionale d'arte moderna di Roma ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] parte dal momento che in una sala chiusa al pubblico dell'attuale pinacoteca si conserva il suo Ritratto come 1738, p. 114).
Il primo documento a noi noto che cita il C. è un atto notarile milanese (Arch. di St. di Milano, Notar., 36.630) dell'11 ag. ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] (Pier Capponi; la Fiducia in Dio; "la madre di Mosè nell'atto di deporlo sul Nilo, più grande del naturale"), si recò a Vienna esporre quattro sculture e il modello, da lui stesso pubblicato, per un gruppo raffigurante "l'Italia che suscita l ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] e del Rinascimento, procurò al M. un grande successo di pubblico e di critica.
Negli anni seguenti il M. si cimentò con essere stata condotta in modo forse eccessivamente drastico; va tuttavia dato atto al M. di aver saputo attuare e gestire, per la ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...