FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] il divisionismo, che subito gli apparve "un mezzo d'espressione atto a tradurre efficacemente in opere d'arte le sensazioni di luce che tradizioni artistiche della Val Vigezzo. R. Calzini pubblicò nel 1949 una monografia con la quale contribuì ...
Leggi Tutto
ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] quale si conservano il libretto e la musica dei primo atto. Si hanno testìmonianze di successive rappresentazioni: a Barcellona, di s. Vincenzo, fra cui due dell'Astorga. Nel 1726 pubblicò le Cantate da camera a voce sola..., in Lisbona occidentale, ...
Leggi Tutto
FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] genere tra il comico e il sentimentale", rilevando che, pur piacendo al pubblico, non ebbe il potere di tenere a lungo il cartellone (A. un fragoroso applauso a scena aperta durante il secondo atto): il Simoni sostenne che questo era tra i migliori ...
Leggi Tutto
BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] Peloritana un ardito, anche se conciliante e misurato, atto di adesione ai fondamentali principi e alle più caratteristiche tendenze del romanticismo lombardo.
Il Discorso sul Romanticismo, pubblicato a Messina nel 1833, non originale, né profondo ...
Leggi Tutto
ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] a Piacenza dal legittimo pontefice (maggio-giugno 1132).
Milano intanto gli diveniva sempre più ostile. L'atto di forza con cui egli scomunicò pubblicamente, per ragioni non note, il prete Azzone magister dei fanciulli cantori, non servì che ad ...
Leggi Tutto
CARBONE, Domenico
Ugo Rozzo
Nato a Carbonara Scrivia presso Tortona (Alessandria) da Giorgio, notaio, e da Maddalena Gramegna il 16 luglio 1823, dopo gli studi secondari a Tortona aveva ottenuto nel [...] lettera al sindaco di Napoli, che è un atto di fede nell'Italia unita. L'ultimo incarico del ; Id., Ancora sul poeta D.C., ibid., II, p. 353).
II C. aveva pubblicato nel 1870 a Milano un gruppo di Rime inedite d'ogni secolo per le nozze Rizzi-Cella ...
Leggi Tutto
CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...] del teatro pirandelliano; nel 1940, Piccola città di Th. Wilder. Accolto con eccezionale favore dal pubblico - "al terzo atto il pubblico scattava in piedi ad applaudire Renato Cialente che con tanta emozione e maestria, da grandissimo attore ...
Leggi Tutto
WELBY, Piergiorgio
Francesco Lioce
WELBY, Piergiorgio. – Nacque a Roma il 26 dicembre 1945, secondogenito di Alfredo, calciatore di origini scozzesi, e di Luciana Cerquetti.
Appena adolescente manifestò [...] a riservare importanti tributi. Nel 2007 Lasciatemi morire ispirò l’atto unico di Ugo De Vita andato in scena a Bruxelles, pp. 143-147; F. Lioce, Scandalo di una morte esemplare, in pubblic/azione, 5, 2007, pp. 188-194; Id., «...per le avversità ...
Leggi Tutto
BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] radiciprossime delle equazioni numerichedi qualunque grado; quando il B. pubblicò questa memoria non era ancora stato dimostrato il teorema di Bernard sulla foronomia. Allo scopo ideò un apparato atto ad introdurre in un vaso dell'acqua animata da ...
Leggi Tutto
JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] teatro vernacolare romano, in quel periodo in crisi di pubblico e di idee.
La mutata realtà sociale di Roma nel testo, ricordiamo ancora: Il pievano. Bozzetto drammatico in un atto, Roma 1903; Gli ultimi romani, Milano 1911; Teatro romanesco, ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...