CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] del 1814, p. non numerata).
Il 14 dic. 1793 con atto rogato dal notaio Antonio Bonacina legava la sua collezione di monete al C. Michael a Wiczai, opere in duas partes distributo.Benché pubblicata sotto il nome del conte di Wiczai, l'opera era tutta ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] Francesi nei maggioraschi e nei fidecommessi e perché egli stesso, con atto 9 sett. 1796 del notaio A. Mantica di Milano, salma dell'I. furono molto complicate, sia per lo stato di pubblico concubino e adultero sia per la fama di libero pensatore: la ...
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NIVOLA, Costantino
Mattia Patti
NIVOLA (Nivola Mele), Costantino. – Nacque a Orani (Nuoro) il 6 luglio 1911, sesto dei dieci figli di Nicolò, muratore, e di Giovanna Mele.
Giovanissimo, iniziò ad aiutare [...] Recepite le indicazioni del Manifesto della pittura murale, pubblicato nel 1933 dal conterraneo Mario Sironi (insieme a aggiornato delle mostre postume).
Fonti e Bibl.: Comune di Orani, Atto di nascita di Nivola Mele Costantino, n. 38/1911; Littoriali ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] grande successo di vendite grazie anche alle numerose dizioni pubbliche che il poeta ne fece.
Nel 1923 riannodò le raccolta Pastonchi si scontra consapevolmente con la modernità, prendendo atto della desolazione e del vuoto che lo circonda («Notte di ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] un certo periodo di tempo tuttavia Guido Novello non compare nella vita pubblica, né a Ravenna né altrove: ma nel 1314 è di nuovo esiliato a Bologna, da cui tentò di mettere in atto più tentativi di recuperare il potere su Ravenna: dapprima ottenne ...
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ZANCHI, Girolamo
Laura Ronchi
– Nacque ad Alzano Lombardo, oggi in provincia di Bergamo, il 2 febbraio 1516 da Francesco Terenzio e da Barbara Mozzi Morlotti, entrambi di nobile e antica famiglia. Girolamo [...] II, pp. 204 s.).
Per la nobiltà degli Zanchi fa fede l’atto del 22 febbraio 1387 relativo all’avo Alberto Bono de’ Zanchi (Gallizioli rielaborò ampliandolo molto il suo testo e nel 1585 pubblicò De religione christiana fides. Nel 1583 avrebbe potuto ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] potrebbero essere interpretate, alla luce dei conflitti in atto tra Venezia e i vescovi e i Comuni dell . fu venduto per 2.000 lire alla famiglia Basilio (Baseggio) un terreno pubblico, che si trovava nei pressi della chiesa di S. Bartolomeo, dove un ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] VII. Da questo atteggiamento filoaustriaco, del resto pubblicamente dichiarato, si attendeva concreti vantaggi di carriera, ossia i conventi veneti allo stato di "perfetta comunità".
L'atto più importante della sua breve esperienza pastorale fu la ...
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ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque a Verona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] si trovò al centro di un clamoroso incidente, per aver concesso al pubblico osannante il bis del quintetto È scherzo od è follia in una compositore, che in quell’occasione aggiunse la romanza del terz’atto, Addio, fiorito asil / di letizia e d’amor. ...
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SOMMA, Antonio
Emanuele d'Angelo
SOMMA, Antonio. – Nacque a Udine il 28 agosto 1809, figlio di Jacopo e di Teresa Rizzotti.
Frequentò il ginnasio e il liceo nella città natale. Si avvicinò al teatro [...] 5 novembre 1847 dalla compagnia di Gustavo Modena e subito pubblicato, con alcune chiose erudite, in un’edizione numerata di spinsero comunque Somma a modificare lievemente la conclusione del terzo atto e a riscrivere quasi per intero gli ultimi due ( ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...