CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] grande occasione: un comico malato, l'invito rivolto a qualcuno del pubblico a salire in scena, gli amici che lo spinsero su e il »). Fu da quel momento che Chiari mise in atto una vera e propria ricostruzione della propria credibilità professionale ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] uscì il 18 dicembre 1897, ma che chiuse con il numero del 5 giugno 1898 e in cui, tra l’altro, pubblicò l’atto unico L’epilogo, di cui è stato ritrovato il manoscritto risalente al 1892. Nell’aprile 1898 divenne professore incaricato, come scrisse ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] il modello "languisce con lo spirito, e con le membra nell'atto in cui si volge e si ferma ad arbitrio altrui. È il B. sceglieva le più importanti opere d'arte antica per pubblicarle dettagliatamente: le colonne di Traiano e di Marco Aurelio, gli ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] pace fra il re ed il papa e ricevette anche un pubblico ringraziamento dal Senato romano per questi suoi tentativi.
Morto Sisto , VI, pp. 161-66, 180-88).
È evidente che un atto di pietà e di religiosità quale quello compiuto dal C. in questa ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] , che poi sono anche la generazione più giovane, quella di Atto Vannucci, di G. P. Cioni Fortuna, di F. C . 165), impiegandosi nella Tipografia elvetica di Capolago, presso la quale pubblicò, col Dall'Ongaro, un solo numero di una rivista Nuova Italia ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] munizionamento. Nello stesso tempo aveva però preso atto delle difficoltà a sfruttare le pur contenute capacità . D., Piacenza 1924; F. Minniti, Protagonisti dell'intervento pubblico; A.D., in Economia pubblica, XX (1976), pp. 211-219; V. Gallinari, ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] di filosofia nel locale collegio dei gesuiti.
Non ancora ventenne pubblicò a Nizza un volumetto in versi, Frammenti estratti da un degli aspetti internazionali del processo annessionistico in atto nell'Italia centrale, salvaguardabile non tanto ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] aprile scrivendo, e questa volta firmando, Dei vantaggi della pubblicità.
Una "pubblicità moderata" fu concessa di lì a pochi giorni con la essa fu frequente oggetto di critiche già all'atto della sua applicazione, alla quale presiedette il successore ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] due singoli, Le tre verità/Supermarket e Elena no/Una (pubblicato nel marzo 1972). Il passaggio alla Numero Uno determinò anche data. Solo dopo la metà degli anni Novanta mise in atto un progetto di ampliamento della propria casa (che avrebbe ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di fatto equiparato alla quota maggioritaria detenuta dalle banche pubbliche, fu concepito non tanto per proteggere Mediobanca da eventuali a difendere la Bastogi dalla scalata messa in atto dal discusso finanziere siciliano Michele Sindona per poter ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...