BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] stessa opera vennero pubblicate nel 1957); Imputabilita dell'inadempimento dell'obbligazione in diritto romano. Rischio contrattuale, attoillecito, negozio giuridico, ibid. 1959. Dell'inizio degli anni Sessanta è infine il volume di Istituzioni di ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] il concubinato del clero, che implicava un uso illecito dei beni della Chiesa a vantaggio delle famiglie di ritornando sempre in esse il ricordo della lettera inviata a G. VII all'atto della sua elezione a pontefice (Registrum, I, n. 70 del 4 ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] convegni nazionali della FUCI (si veda tra l’altro L’illecito giuridico, in Azione fucina, 29 agosto 1937).
Nel 1942 dimissioni da segretario del partito. Contava, con quest’ultimo atto, di attenuare le diffidenze interne e di ricevere il reincarico ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] totale estraneità e si dissociava dal dirottamento, condannandolo come atto di sabotaggio agli sforzi di pace. Di lì appello per le tangenti relative al caso Enimont. Sul finanziamento illecito al PSI del 1981 che erano passate dall'Eni, ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] i "modi di dire", le locuzioni) un patrimonio linguistico atto ad esprimere tutto il pensiero moderno. Ma questo appello al epistolare come il Giordani anche un semplice dono sarebbe apparso illecito. Più importa, comunque, vedere come a poco a ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] di vanificare le decisioni adottate in qualunque modo, lecito od illecito.
Così, per es., quando i congedati richiamati affluirono per i fatti di Monteforte il 24 genn. 1823 (cfr. Atto di accusa a carico degli assenti…, Napoli 1823, e Decisioni della ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] condannando come "arma pericolosa" lo sciopero generale e come illecito quello nei servizi pubblici. In concomitanza con la guerra che sia questo il momento di far nascere un atto rivoluzionario, ebbene assumetevi la responsabilità. Noi che non ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] fondi stanziati e dell’uso clientelare e illecito delle risorse.
Nel febbraio 1981, per pp. 263-278; interventoin Il sistema monetario europeo a dieci anni dal suo atto costitutivo: risultati e prospettive, Atti del Convegno, Roma ... 1988, [Roma] ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] gli occhi e tagliati naso e lingua. L'iniziativa di questo atto deve essere attribuita a G. V, il quale in questo modo vescovo. Ma, nel caso egli avesse ottenuto in modo illecito la dignità metropolitica, avrebbe dovuto rinunciare a entrambe le sedi ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] e invitò il suo seguito e la servitù del castello a prenderne atto. Quindi si ritirò nelle stanze del genero, mentre i chierici di dal padre barone di Carini per via del suo amore illecito, non approvato cioè dal genitore, con il cugino Vernagallo. ...
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illecito
illécito (ant. illìcito) agg. e s. m. [dal lat. illicĭtus, comp. di in-2 e licĭtus «lecito»]. – Non lecito; non consentito dalla norma morale o da leggi civili o religiose: acquisti, affari, guadagni i., commercio i.; atti i.; una...
responsabilita
responsabilità (ant. risponsabilità) s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la situazione di essere responsabile: assumersi,...