GIUSTIZIA, RIFORME DELLA.
Claudia Cesari
Guido Corso
Giorgio Costantino
– Processo penale. Le riforme più recenti e le chiavi di lettura delle novelle. Sicurezza pubblica, logiche emergenziali e protezione [...] 114, 1° co., c.p.a.).
La nullità dell’atto può essere sempre eccepita dalla parte resistente o rilevata d’ufficio vigore dal 1° genn. 2010, e si applica «agli illeciti compiuti successivamente alla data di entrata in vigore». Sono state esercitate ...
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SOFTWARE
Carlo Ghezzi
Ester Capuzzo
Ingegneria del software. - Nel contesto di questa voce, il termine software verrà usato in un'accezione ampia, che comprende sia il prodotto, cioè l'insieme dei [...] illeciti compiuti con l'ausilio dell'elaboratore elettronico. Nel primo caso gli strumenti informatici (con riferimento in senso lato all'hardware, al s., ai sistemi informatici e alle reti telematiche) costituiscono l'oggetto dell'atto criminoso ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] di volta in volta perdonato da Dio in base a un semplice atto interiore di contrizione del peccatore che a Dio si rivolge per intercessione lotte contro gli ordini mendicanti sostennero essere illecito ai fedeli confessarsi ai frati (beninteso, ...
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PERICLE (Περικλῆς, Perĭcles)
Gaetano De Sanctis.
Uomo politico ateniese. Nacque nel primo quinquennio del sec. V a. C. da Santippo, il vincitore di Micale, e da Agariste, figlia dell'Alcmeonide Ippocrate, [...] , andò in esilio a Lampsaco, e Fidia che fu accusato d'illecito profitto nel modellare la statua crisoelefantina d'Atena, e Aspasia, la preparato o almeno affrettato la dissoluzione della lega nell'atto stesso in cui, soprattutto a opera sua, si ...
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Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] degli Stati sovrani. I processi di globalizzazione, in atto su scala mondiale nei settori della politica, dell'economia propri interessi. Gli illeciti internazionali erano una sorta di fatto privato fra lo Stato autore dell'illecito e la sua ...
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PROSTITUZIONE
Stefano LA COLLA
Silvio LESSONA
Giuseppe CAVARETTA
Uberto PESTALOZZA
. Tanto nel linguaggio corrente quanto in quello degli esploratori e dei sociologi questa parola ha applicazioni [...] sia come fatto riconosciuto o tollerato sia come fenomeno illecito e clandestino. Spesso essa riveste carattere di prostituzione con r. decr. 31 ottobre 1923, n. 2749, mentre con precedente atto legislativo (r. decr. legge 25 marzo 1923, n. 1207) già ...
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STUPEFACENTI
Adalberto PAZZINI
Gabriele GABBRIELLI
Giuseppe VIDONI
. Sono sostanze che, introdotte in un modo o nell'altro nell'organismo, svolgono un'azione tale da alterare notevolmente le condizioni [...] 'applicazione delle misure contro l'abuso e il traffico illecito degli stupefacenti per parte di quei pochi stati che di Ginevra (1925) sull'oppio da fumo e un atto finale contenente undici raccomandazioni sulle misure preventive e repressive atte ...
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FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] mezzo necessario dell'espressione della volontà, ma la funzione dell'atto formale tende a ridursi a mera documentazione, sicché esso, esame dei concetti fondamentali di norma, sanzione, illecito, dovere giuridico, persona giuridica, ordinamento, stato ...
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INCOLUMITÀ PUBBLICA
Giovanni NOVELLI
Ugo Enrico PAOLI
Enea NOSEDA
. La formazione del titolo speciale dei delitti contro l'incolumità pubblica fu una delle più importanti innovazioni che contraddistinguono [...] la consumazione del reato, e per frode ogni mezzo illecito che non rientri nel concetto di violenza.
Ma poiché punibilità del fatto, o il pericolo è sorto e l'ultimo atto del colpevole coincide con l'effettiva e completa consumazione del delitto. ...
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MERCANTILISMO
Gino Luzzatto
. Il nome di mercantilismo, o più spesso di sistema mercantile, fu usato - sembra - per la prima volta dai fisiocratici, e poi largamente diffuso da Adamo Smith, che dedicò [...] più vitali per l'interesse nazionale; della convinzione che basti un atto di volontà del governo per. dare vita a un'industria e , servendosi a questo fine di ogni mezzo, lecito o illecito, violento o pacifico: della guerra di corsa, della pirateria ...
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illecito
illécito (ant. illìcito) agg. e s. m. [dal lat. illicĭtus, comp. di in-2 e licĭtus «lecito»]. – Non lecito; non consentito dalla norma morale o da leggi civili o religiose: acquisti, affari, guadagni i., commercio i.; atti i.; una...
responsabilita
responsabilità (ant. risponsabilità) s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la situazione di essere responsabile: assumersi,...