GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] anche ciò entrasse nella progettualità di G. VII: ma pare difficile cogliere nelle parole del papa un riferimento a un attogiuridico specifico, fosse pure un documento quale il Constitutum, che per noi è un falso, ma certamente non era ritenuto tale ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] Rainaldo detto Passerino suo vicario generale e successore. Era la prima volta che un Bonacolsi designava con un attogiuridico il proprio successore e, nonostante gli fosse riconosciuta dagli statuti ogni giurisdizione, il B. ritenne opportuno di ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] , quindi, a godere della piena fiducia dell'imperatore: risulta suo consigliere ancora il 15 sett. 1437 e figura tra i testimoni di un attogiuridico il 4 novembre dello stesso anno a Praga (ibid., n. 12168).
Poco dopo, il 21 nov. 1437, il D. morì ...
Leggi Tutto
OTTONE Zenzadario
Guido Cariboni
OTTONE (Ottobello) Zendadario (Cendadario). – Milanese, nacque nella prima metà del XII secolo.
L’appellativo che accompagna il nome indica la provenienza da una famiglia [...] propria quota all’abbazia.
L’ultima notizia si ha nel marzo 1208, quando partecipò in qualità di testimone a un attogiuridico a favore di Chiaravalle, rogato a casa sua.
Ottone Zendadario incarnò la figura di giurisperito di fine XII secolo, tecnico ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] anti-berengariani del 921 porterà in dono a Rodolfo Il di Borgogna: nell'atto stesso - parrebbe - in cui lo invitava a venire in Italia per Ma, in una situazione incerta dal punto di vista giuridico (fin dove arrivavano i diritti di Arnolfo?), con ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] I, p. 79, per lo speciale versamento della Camera apostolica a B. per tale atto), e così pure quelle susseguenti di unione dei Copti (4 febbr. 1442) e dei , pp. 69-77; D. Maffei,Gli inizi dell'umanesimo giuridico, Milano 1956, pp. 114 ss. (rec. di A ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] con Enrico VIII aveva riaperto la questione sul piano giuridico, mentre le rinnovate insistenze dell'imperatore avevano convinto quello con Caterina d'Aragona.
Di fronte a questo estremo atto di rottura, la reazione di C. VII fu ancora caratterizzata ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Gonzaga, la sostanziale indifferenza agli echi negativi che un tale atto nepotistico avrebbe provocato in sede conciliare attestarono il ruolo determinante del F. nel nuovo assestamento giuridico e familiare: Pierluigi, "in una notte come nasce un ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] regime dei Soviet" (Il nostro Marx, p. 470). Con quell'atto i bolscevichi separavano le loro sorti da quelle del socialismo europeo e reso permanente) da una determinata superstruttura politica, morale, giuridica (ibid., p. 1477).
Vale a dire che per ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] arcivescovo Romilli, non sono soltanto un non evitabile atto cerimoniale, ma una espressione di non ancora perduta col lavoro, ecc. Nuove concezioni religiose, artistiche, morali, giuridiche, nonché le scoperte di nuove materie e fonti di energia ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...