L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] anno, una casa ed "ogni guadagno ed emolumento" per ogni atto civile e criminale, il secondo per 40 lire annue, una p. 39 (pp. 23-49). Cf. anche Giorgio Zordan, L'ordinamento giuridico veneziano, Padova 1980, pp. 102 ss.
5. Andrea Da Mosto, L' ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] lo jussus come fatto costitutivo (fonte) di obbligazioni.
Quindi là dove dall'atto dell'autorità nascessero obblighi patrimoniali a carico del privato, singolo o persona giuridica che esso fosse, era lo stesso diritto romano, o meglio lo jus commune ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] , in maniera distesa e compatta, il testo dell'atto, coordinato all'ego dell'attore; quella inferiore riceve Nicolaj, Il "signum" dei tabellioni romani: simbologia o realtà giuridica?, in AA.VV., Palaeographica diplomatica et archivistica. Studi in ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] sul trattato di commercio con la Francia e sull'atto addizionale relativo alla futura convenzione di navigazione, il successo. Venivano invece portate a compimento la legge sullo stato giuridico e la carriera degli insegnanti medi, e l'istituzione del ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] del diritto commerciale pur nella presa d'atto che la realtà storica rendeva inevitabile l'accoglimento e dolo dei dipendenti dell'assicurato (pp. 447-459). Una bibliografia degli studi giuridici dell'A. fino al 1964 è in Scritti in onore di A. A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] amministrativo era ridotto a «una sorta di tecnologia dell’atto amministrativo» (Pajno 2011, p. 326).
In questa e la storia», 2000b, 2, pp. 7-11.
P. Grossi, Scienza giuridica italiana. Un profilo storico (1860–1950), Milano 2000, pp. 229 e segg ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] nessuno riallaccia meglio il diritto romano al diritto moderno, nessuno è più atto a proseguire in tutti i particolari più sfuggevoli l'indagine critica delle costruzioni giuridiche e armonizzare il tutto in un insieme sistematico.
È metodo costante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] onde mai l’esperienza italiana simili riforme potrebbe suggerire […] Premesso che nessun atto di potere esecutivo in un perfetto sistema di guarentigie giuridiche deve, per ragione alcuna, sfuggire ad un permanente controllo giurisdizionale, è facile ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] volitivo nell’i., subordinatamente solo ai vincoli di ordine giuridico e morale ai quali deve o dovrebbe sottostare. Nelle i pur non essendovi l’intenzione dichiarata, viene messo in atto un processo comunicativo che veicola messaggi dell’i. verso ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] dagli art. 36-38 del codice civile.
A. riconosciute. - Si caratterizzano in quanto hanno personalità giuridica; si costituiscono attraverso atto pubblico, che deve contenere, insieme allo statuto, la denominazione, l’indicazione dello scopo, del ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...