Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] in crisi, ed è quindi bene prendere atto dell'originaria complessità del costituzionalismo moderno, e delle sue perduranti contraddizioni interne.
Dopo le rivoluzioni. Scienza giuridica, dottrina dello Stato e dottrina della costituzione
Rimangono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] orazioni precedenti si erano messi in luce i fini giuridici e sociali degli studi, è soprattutto il De ratione di un radicale mutamento di rapporti tra l’uomo e la natura. Nell’atto di bruciare le selve c’è sempre un intento religioso, quello di ...
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La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] ora a tutti i figli cosicché la filiazione viene provata con l’atto di nascita e, in sua mancanza, con il possesso di stato 315 c.c. secondo cui «tutti i figli hanno il medesimo status giuridico» e l’art. 315 bis che definisce in modo nuovo i «Diritti ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] e procuratore la potestà di sottoscrivere l'atto. Il trattato, che costituisce perciò una fonte . bibl. sardo, I (1901), pp. 133 s.; A. Era, Le cosiddette questioni giuridiche esplicative della Carta de Logu, in Studi di storia e di dir. in on. di ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] anno la presenza del D. in Padova: si tratta di un atto del 1° aprile, nel quale il D. figura come compromissario nella XV, ma soprattutto ad opera della fervida attività delle tipografie giuridiche del sec. XVI, in una massiccia attribuzione al D. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] diritto penale. Un vero e proprio monumento del tardo Illuminismo giuridico ci appare oggi la sua Genesi del diritto penale. L’ di patrioti che pure erano stati in prima fila nell’atto di dar vita alla serie di repubbliche succedutesi sul suolo ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] (de facto) di un individuo può differire dalla sua situazione giuridica (de jure). In alcune società molte coppie danno vita dapprima legali, in quanto il loro scioglimento non richiede alcun atto formale. Nei paesi considerati nella tab. IX, dal 2 ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] la regola che consente alla madre di chiedere di non essere nominata nell’atto di nascita (essa è esplicitata nell’art. 30 del d.p. del padre (art. 9, 1° co.), alla negazione di ogni vincolo giuridico tra il nato e il donatore di gameti (3° co.) e al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] ci ha parlato Paolo Grossi – ovvero quello di costruire l’apparato di concetti atto a legittimare il processo di unificazione legislativa e giuridica come effettivamente espressivo, al di là delle sue molteplici contingenze, delle idealità nazionali ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] del precedente; da ricordare ancora è una pergamena con atto di Morgincap datata al 1028. Dell'età sveva si A 13). Per il periodo angioino i manoscritti pervenuti sono di tipo giuridico: si segnalano testi di diritto civile e canonico, di medicina, di ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...