ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] espressamente l'insegnamento. Fu rappresentante della sua città nell'atto di dedizione di essa a Giovanni di Boemia, A. da Rosciate, in Bergomum, L (1956), pp. 1 ss. Sull'opera giuridica di A. da R. cfr. in particolare A. Solmi, Alberto da Gandino e ...
Leggi Tutto
ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] nell'ambito del diritto internazionale pubblico le sue concezioni giuridiche furono informate, oltre che allo stesso bisogno di revisione individuo, ma dal contegno dello Stato riguardo all'atto compiuto dal privato. Successivamente, in un'altra opera ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] ribelli in Linguadoca; ad Alais venne firmato dal re l'atto di "grazia" per cui venivano tolte agli ugonotti le " quasi uno stato nello stato e si eliminava ogni distinzione giuridica tra cattolici e ugonotti, ora tutti egualmente sudditi del ...
Leggi Tutto
Storico e scrittore politico (Ischitella 1676 - Torino 1748); gli studî giuridici, e le dispute che divampavano nel Regno di Napoli, accentrarono gli interessi di G. sul problema dei rapporti fra Stato [...] avere posto al centro della narrazione un problema giuridico, ampliando così i confini della storiografia politico-militare arrestato (1736). Costretto a perpetua prigionia e a firmare un atto d'abiura (1738), trascorse gli ultimi anni nelle carceri ...
Leggi Tutto
Figlio (Vienna 1747 - ivi 1792) dell'imperatore Francesco I e dell'imperatrice Maria Teresa, succedette (1765) al padre nel granducato di Toscana, promuovendo una politica di riforme dell'ordinamento politico, [...] modifiche sostanziali alla struttura politica, economica e giuridica della Toscana: bonifiche nella Maremma senese e ecclesiastica ispirata ai principi del giurisdizionalismo. All'atto di lasciare la Toscana per divenire imperatore L. affidò ...
Leggi Tutto
Giurista (Crema 1906 - Roma 1992). Illustre studioso di diritto civile e comparato, insegnò nelle univ. di Cagliari, Perugia, Modena, Parma, Pavia, Alessandria d’Egitto, Pisa e Roma. Dal 1973 socio nazionale [...] .
Tra le sue opere si ricordano: La riproduzione del negozio giuridico (1933); Del rischio e pericolo nelle obbligazioni (1934); L'ipoteca e il pegno (1935; 2a ed. 1955); L'atto di disposizione dei diritti (1936); L'assegnazione giudiziale di crediti ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] da Ludovico, che sognava per il figlio una carriera giuridico-umanistica, il ragazzo verso i dodici anni si esercitava croce forma il pernio di un ampio moto rotatorio messo in atto dagli sgherri, intenti allo sforzo di sollevare la croce per ...
Leggi Tutto
Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] . A questo proposito si adotta il concetto d’interesse, invece di quello di bene, poiché a proposito dei negozi giuridici si presentano in evidenza gli interessi privati, cioè le valutazioni soggettive applicate ai beni. Questi ultimi invece sono in ...
Leggi Tutto
Diritto
In diritto costituzionale per a. si intende uno dei modi di cessazione di efficacia di un atto normativo. L’a. si distingue dall’abrogazione, perché mentre il primo opera retroattivamente (ex tunc: [...] di a. d’ufficio non è soggetto ad alcun termine.
Nel diritto civile, forma di invalidità del negozio giuridico per la quale l’atto esiste e produce i suoi effetti finché non ne venga richiesto (e ottenuto) l’annullamento. I casi di annullabilità ...
Leggi Tutto
L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] funzionale: lex dixit plus quam voluit).
L’i. dei negozi giuridici ha invece a oggetto gli atti di autonomia privata: centrale è, vedono l’i. come atto artistico (e cioè quale ricreazione) e quanti la vedono come atto teoretico (e cioè quale ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...