Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] del r. è la figura dell'apolide, il cui status giuridico è regolato dalla Convenzione di New York del 28 settembre 1954. viaggio che sostituisce il passaporto nazionale, consegnato in Questura all'atto della domanda di asilo. Il numero dei r. e dei ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] di laurea. Ad essi si applicano le norme felative allo stato giuridico degli impiegati di grado sesto. Le loro attribuzioni sono, in parte la consultazione è obbligatoria costituisce elemento essenziale dall'atto, il quale deve portare la fomiula: " ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] infedeli' di stazionare nel regno, re Fahd fu costretto a chiedere una fatwā (cioè un parere giuridico) al clero sunnita wahhabita che la concesse: un atto che avrebbe avuto gravi conseguenze negli anni a venire. Fino al 1989 (anno del ritiro dell ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] e di offesa ("quella regola, secondo la quale è atto disonorevole dare informazioni alla giustizia in quei reati che l riconoscendo all'associazione mafiosa persino i caratteri di ordinamento giuridico (S. Romano 1918), magistrati e studiosi del ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] altra Germania', immune da responsabilità di ordine morale o giuridico per il passato nazista, tutte sbrigativamente poste a neofascista, il Movimento sociale italiano, il quale, all'atto di assumere per la prima volta la responsabilità di governo ...
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La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] agl'impieghi e all'istruzione superiore, il riconoscimento giuridico della professione di "madre di famiglia" con diritto V. Johnson, Human sexual response, Boston 1966 (trad. it. L'atto sessuale nell'uomo e nella donna, Milano 1967); V. Solanas, SCUM ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] politica a ogni determinazione economica. Non è concepibile atto economico, che non rechi modificazioni che si un'autorità esterna, astratta, che si fa forte d'un suo potere giuridico, ma è il valore della volontà etica che non considera le forze ...
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Uno degli effetti più cospicui delle due guerre mondiali combattute dal 1914 al 1945 è stato lo sgretolamento ed in parte la trasformazione del sistema coloniale del sec. XIX. È probabile che il fenomeno [...] .
Un'opinione dottrinale ha considerato inefficace l'atto dell'Italia di disposizione delle sue colonie fino problemi del diritto coloniale, in Riv. it. per le scienze giuridiche, 1938; G. Mondaini, La legislazione coloniale italiana nel suo sviluppo ...
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L'esistenza di B.-Ovest come città con ordinamenti politici ed economici di tipo occidentale, sotto protezione anglo-franco-americana e largamente integrata nella vita della RFG, era - ed è tuttora - basata [...] su B., concluso il 3 settembre 1971 da SUA, Gran Bretagna, Francia e URSS, mentre prende atto dell'impossibilità di un'intesa sullo status giuridico di B. (intera città o solo settori occidentali oggetto dell'accordo?), ribadisce la validità degli ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] in quanto tali, il diritto di separarsi con un semplice atto di volontà dallo Stato di cui sono parte, e neppure il resto, le richieste di questi ultimi si collocano, giuridicamente, sul terreno delle mere rivendicazioni. Le più concrete e ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...