LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] e 40 milioni in seguito - e rappresentò l'ultimo atto di una "lunga operazione di riacquisto, da parte dell'Italia 97-147; M. Fioravanti, Alle origini di una disciplina giuridica: la giuspubblicistica italiana e le sue prime riviste (1891-1903 ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] nel settembre dello stesso anno 1468 è testimonio a un atto degli ufficiali in materia di pegni invenduti. Fu egli , ma, rectius, C. 2.371 (cod. 256). La bibliografia giuridica del Freymon segnala, nella seconda metà del '500, Lecturae super IL ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] è detto sopra - di por fine unilateralmente al rapporto mediante un atto di rinuncia al beneficium.
Ma v'è di più: l'avvento ad Indicem; G. M. Monti, Dal Duecento al Settecento. Studi storico-giuridici, Napoli 1925, pp. 99 ss., 103 ss.; Id, Le origini ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] del 12 sett. 1433 (Epistolae, p. 136). Nel 1441, in un atto sul passaggio dei libri di Niccoli, forse l’amico più stretto del M., (1969), ad ind.; D. Maffei, Gli inizi dell’umanesimo giuridico, Milano 1968, ad ind.; P.O. Kristeller, Studies in ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] ha pesato "come un ingombro nella costruzione di molti istituti giuridici ed ha costituito spesso un ostacolo pel libero sviluppo della scienza giuridica"), si afferma che l'atto di riconoscimento (di carattere dichiarativo e non costitutivo della ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] Bergamo e Crema, e sottoscrisse, allora, l'atto di istituzione della vicaria dell'Osservanza di Brescia.
tendevano ad una più rigorosa osservanza e desideravano passare anche giuridicamente alla prima regola col ritorno al "privilegium paupertatis" ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] e presidente della Sommaria da re Ferrante; si conserva ancora la trascrizione dell'atto di nomina del 6 maggio 1491 (Napoli, Arch. d. Soc. discendenza maschile, avrebbe dovuto succedere il Collegio giuridico di Napoli, per organizzarvi l'alloggio ed ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] obbligazione naturale - solo attraverso un nuovo atto di liberalità e non mediante una semplice pp. 285 ss.; G. Rotondi, Letteratura civilistica francese ed italiana, ora in Scritti giuridici, III, Milano 1922, pp. 498 ss.; G. P. Chironi, Mem. dell' ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] il D. si trovava ancora a Bologna e compare in un atto col titolo di baccelliere di diritto canonico (C. Piana, Nuovi documenti (Persico) - ma fanno altresì qualche comparsa nei lavori giuridici più tecnici. Tra i buoni giudizi sul D. generalmente ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] di Angelo Manriquez. Secondo l'uso, difese in un "atto di teologia", cioè in un difficile dibattito contro le in grado di chiarire le idee anche in campo teologico e giuridico.
Riguardo al diritto, il C. contribuì, con gli Investiganti D ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...