DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] anno la presenza del D. in Padova: si tratta di un atto del 1° aprile, nel quale il D. figura come compromissario nella XV, ma soprattutto ad opera della fervida attività delle tipografie giuridiche del sec. XVI, in una massiccia attribuzione al D. ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] Il 14 nov. 1788 i feudi siciliani vennero dichiarati giuridicamente uguali a quelli napoletani, e quindi passibili di riversione di fede nel trionfo della ragione e dall'A. stesso all'atto dell'assunzione della carica di viceré - tutto veniva ormai a ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] del 1842 che ne tracciava la strategia ed il quadro giuridico. Dal 1845 per gli speculatori ferroviari cominciarono veramente i sanità alla cultura. Il 12 genn. 1874 fu rogato l'atto di donazione al comune di Genova dello splendido Palazzo Rosso con ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] Novara, il 23 marzo, e quivi raccolse l'atto di abdicazione di Carlo Alberto, trattando poi con lo 1960, ad Indicem.Sul C.si veda: [M. Liberatore], La teoria giuridica dei clericali giudicata dal signor senatore C. C., in Civiltà cattolica, XXXIII( ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] motivi: a Napoli erano "massime di cavagliero ... che fusse atto di disonore e di vergogna il non punire un uomo a Che avesse adottato la problematica formulata dalla cultura giuridico-politica è peraltro confermato dalle lezioni d'argomento ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] via via tanto sul piano politico-diplomatico quanto su quello giuridico e dottrinale. I rapporti tra le corone si avviavano a concordare un'azione contro l'offensiva curiale e gesuitica in atto, che si esprimeva sul piano e politico e culturale con ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] , quando la campagna di stampa sollecitante l'impresa coloniale era già in atto da parte della Tribuna, della Stampa e del Giornale d'Italia. Il che venne allora alla ribalta fu una esplicitazione tecnico-giuridica di quelle tesi che il C. era andato ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] fallimentare pretesa di neutralismo etico-religioso e giuridico dello Stato liberale, la prima peculiarità del del 25 luglio 1943 non fu altro che l'ultimo, conclusivo atto di una crisi cominciata molto addietro.
Dopo la caduta di Mussolini ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] che sia questo il momento di far nascere un atto rivoluzionario, ebbene assumetevi la responsabilità. Noi che non andavano accettati la legislazione fascista del lavoro e il sindacato giuridico e corporativo ("Siamo tenuti a contribuire con la nostra ...
Leggi Tutto
GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] puro cristianesimo" (Vita, p. 53), insofferente del formalismo giuridico e dell'ambiente del foro, scelse definitivamente gli studi filosofici di introdurre il tribunale dell'Inquisizione, messo in atto dall'arcivescovo cardinale G. Spinelli nel 1746. ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...