COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] Bergamo e Crema, e sottoscrisse, allora, l'atto di istituzione della vicaria dell'Osservanza di Brescia.
tendevano ad una più rigorosa osservanza e desideravano passare anche giuridicamente alla prima regola col ritorno al "privilegium paupertatis" ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] e presidente della Sommaria da re Ferrante; si conserva ancora la trascrizione dell'atto di nomina del 6 maggio 1491 (Napoli, Arch. d. Soc. discendenza maschile, avrebbe dovuto succedere il Collegio giuridico di Napoli, per organizzarvi l'alloggio ed ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] successiva). Quanto all'entità delle collectae, con un atto del 1269Alberto riscosse una piccola parte d'un credito , XV (1976), pp. 99 ss.; G. Cracco, La cultura giuridico-politica nella Venezia della "Serrata", in Storia della cultura veneta. Il ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] obbligazione naturale - solo attraverso un nuovo atto di liberalità e non mediante una semplice pp. 285 ss.; G. Rotondi, Letteratura civilistica francese ed italiana, ora in Scritti giuridici, III, Milano 1922, pp. 498 ss.; G. P. Chironi, Mem. dell' ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] il D. si trovava ancora a Bologna e compare in un atto col titolo di baccelliere di diritto canonico (C. Piana, Nuovi documenti (Persico) - ma fanno altresì qualche comparsa nei lavori giuridici più tecnici. Tra i buoni giudizi sul D. generalmente ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] di Angelo Manriquez. Secondo l'uso, difese in un "atto di teologia", cioè in un difficile dibattito contro le in grado di chiarire le idee anche in campo teologico e giuridico.
Riguardo al diritto, il C. contribuì, con gli Investiganti D ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] Vat. 465, f. 152;titolo che il B. stesso si attribuisce nell'atto col quale il 5 marzo 1457nominava il podestà di Viterbo: Arch. Com. - e la lunga formazione di una ecclesiologia giuridica, che stava operando decisamente la trasformazione del ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] Lambertazzi.
Pare in sostanza che l'erudizione storico-giuridica del Cinque e Seicento abbia conservato memoria di lui anno, il D. è detto semplicemente dominus, cosìcome nel cenno presente in un atto del 7 ag. 1269 (ibid., n. CXCI e n. V).
Al 1269 ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] tentativo di riconquistare il potere a Firenze, messo in atto da un gruppo di fuorusciti bianchi e ghibellini e fallito fiorentini nella politica della città sulla fine del Dugento, in Archivio giuridico, CV (1931), p. 11 s.; R. Davidsohn, Storia ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] altro ancora (Id., Tract. 4) a carattere prevalentemente giuridico, presenta il punto di vista della Sede apostolica per concludere altri chierici e laici. Di fronte a essi Miseno fece atto di contrizione e fu assolto dal papa, che, al termine ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...