PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] di vasti interessi culturali, in particolare per gli studi giuridici e scientifici, con una capacità di aggiornamento che durante bibliche e le sette (contro queste ultime mise in atto uno sforzo repressivo che sfociò in molte condanne, anche ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] Il F., seguendo il consiglio paterno, frequentò il corso giuridico dell'ateneo pisano, ove si addottorò in utroque iure nel del tutto contrastante con la dura politica reazionaria in atto negli altri Stati italiani. Come gli stessi avversari ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] quella a Pietro IV d'Aragona nel 1343: ne fa fede un atto steso in Avignone il 7 agosto di quell'anno, relativo al Pagamento dotato - come nel caso del C. - di studi giuridici ed impegnato, grazie all'esercizio di spiccate capacità retoriche, nel ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] pagata dalla famiglia, il G. tornò a Firenze, dove, con atto del 28 apr. 1484, nominò un procuratore per impetrare uno sgravio, indussero il padre a emanciparlo, cioè a renderlo giuridicamente indipendente dalla famiglia, in modo che le conseguenze ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] ha pesato "come un ingombro nella costruzione di molti istituti giuridici ed ha costituito spesso un ostacolo pel libero sviluppo della scienza giuridica"), si afferma che l'atto di riconoscimento (di carattere dichiarativo e non costitutivo della ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] oltre l'estendersi della rivolta alla sua città, come prova un atto di vendita del 10 maggio 1282, da lui sottoscritto nella ma non senza la preoccupazione di negarle ogni valore giuridico. Pandolfo, dopo aver manifestato i sospetti dei Siciliani ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] vi assumesse immediatamente un ruolo direttivo.
Dopo un prolungato dibattito tecnico-giuridico e nonostante le esitazioni di Clemente XIII, nel 1767, anche per la pressione della carestia in atto, i Bolognesi erano riusciti a strappare col piano di G ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] fu Giano. E la presenza di Cione alla redazione dell'atto esclude un possibile errore del notaio. Del resto, l' fiorentini nella vita politica della città sulla fine del Dugento, in Archivio giuridico, CV (1931), pp. 1-29; N. Rubinstein, La lotta ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] arciprete della cattedrale di Barletta; ma l'indizione dell'atto è la IX anziché la XIII corrispondente al 1300 fiorentini nella vita politica della città sulla fine del Dugento, in Archivio giuridico, CV(1931), pp. 73, 83; A. Sapori, Una compagnia ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] alla volta di Barcellona, l'Aragonese pose in atto una violenta rappresaglia ai danni di Marsiglia. Con I, Berlin 1851, pp. 195-211; V. Cusumano, D. C. …, in Archivio giuridico, VI (1870), pp. 481-495; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d' ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...