BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] delle solite pratiche di ordinaria amministrazione e il 21 giugno 1295, atto di particolare rilievo, fu tra i sottoscrittori del trattato di cultura (che pure ebbe di tipo prevalentemente giuridico, a giudicare dai libri segnalati dal testamento), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] ‘oltre’ i contratti e le leggi: è una ricompensa per un atto sostanzialmente di gratuità:
È vero, che tutti i membri dello stato sviluppo economico, e non un discorso morale o solo giuridico. Come possiamo immaginare allora il premio alle virtù come ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] dell'opera estrema del C., il Confessionale, eda un atto di compravendita del 1477, in cui appare col titolo di in ogni modo: con la spada, con la penna, con la sua esperienza giuridica, con il suo acuto fiuto per l'intrigo e con la sua abilità ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] col mondo animale. L'ordine imposto da Dio all'atto della creazione prevede la subordinazione di tutti gli esseri viventi del diritto. Fra le molte similitudini di carattere giuridico impiegate dalla Scrittura particolarmente ricco il discorso che ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] confutare presso l'imperatore Carlo V le rivendicazioni giuridiche degli esuli fiorentini tese a dimostrare l'illegittimità del il Conturberio morì subito dopo l'arrivo a Roma dell'atto di rinuncia, rendendo vana la preoccupazione del Guidi. Inoltre ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] ancora "praepositus papiensis" (DieRegister…, n. 178), mentre il primo atto da cui risulta la presenza di B. a Faenza, è del aver usato per le sue opere materiale esclusivamente giuridico, continuando quella separazione tra diritto canonico e teologia ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] si costituì in Roma, il 19 dic. 1875 (per atto dei notaio E. Serafini) una Società anonima, il cui dell'Ist. di diritto romano, VII (1894), pp. 302 ss., ripubblicato in Scritti giuridici, Roma 1934, II, pp. 30 ss.; da quelle che si trovano in Onoranze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] penale consisteva nel voler indagare il delitto come un fenomeno naturale, nel voler sostituire cioè all’entità giuridica dell’atto criminoso lo studio individuale del delinquente.
D’altra parte, come è stato sottolineato, Lombroso sviluppò la sua ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] : non la scrittura, né le forme di pubblicità (ibid., pp. 8-41).
Porre l'atto di volontà a fondamento unico della personalità giuridica consentirà dunque al F. di ammettere la personalità delle associazioni in partecipazione "malgrado l'insegnamento ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] designò espiicitamente come suoi successori (lo ricorda l'atto di conferimento dell'arbitrium ai due fratelli, 23 , Comuni e signorie nel Veneto (Scaligeri Caminesi Carraresi). Saggio storico-giuridico, in Nuovo Archivio veneto, s. 4, XX (1910), p ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...