MORISIO, Omobono
Luca Loschiavo
MORISIO, Omobono. – Glossatore, iuris professor e giudice attivo in vari centri padani nella prima metà del secolo XIII.
Nelle fonti compare come Homobono Morisius o [...] può ritenere che ciò sia avvenuto poco dopo il 1211 in quella scuola giuridica di Modena dove Alberto insegnò tra il 1211 e il 1240 e che da quell’accordo padovano del 1228 che costituisce l’atto fondativo dello Studium vercellese (ibid., p. 242). Vi ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] mandato tacito, a cui vuol ricollegare l'efficacia dell'atto simulato rispetto ai terzi di buona fede "), risultò che ' crediti nel diritto civile italiano (in Riv. ital. per le scienze giuridiche, XXXVIII[1904], pp. 325 ss.; XXXIX [1905], pp. 97 ss ...
Leggi Tutto
MOLINARI, Leonardo
Valerio Da Gai
dei (Leonardo da Besozzo). – Nacque probabilmente a Besozzo, presso Varese, o a Milano, attorno al 1400, dal celebre pittore Michelino. È lo stesso artista a firmarsi [...] Library, ms. 441-442).
Il codice in due volumi contiene il commento giuridico di Pietro degli Ubaldi da Perugia (1327-1406) sul Codice di Giustiniano, sua carriera.
Solleva alcune perplessità un atto notarile del 23 giugno 1488, conosciuto soltanto ...
Leggi Tutto
PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] di ridurre a soli quattro anni il periodo di studi giuridici, che a Bologna toccava i dieci anni trascorsi ad apprendere 145-174).
L’ultimo documento che lo attesta in vita è un atto di transazione tra la pieve di Medicina e il Capitolo episcopale di ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] gli offriva una cattedra di diritto civile ed egli l'accettava con atto di un suo procuratore dell'8 maggio. Ma il ruolo dei professori B. sarebbero comprese, secondo il Fontana, bibliografo giuridico del Seicento, nelle collezìoni a stampa delle ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] interruzione sia della cronaca sia dell’attività di notaio nel 1447 (l’ultimo atto stipulato per conto del capitolo di S. Pietro è del 21 maggio opere, può essere definita una cultura di stampo giuridico e notarile come quella di molti altri cronisti ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] 14 nov. 1616, tra i festeggiamenti generali. Ma, con atto di aperta provocazione, pochi giorni dopo, l'arcivescovo si recò che si vide costretta a intraprendere una lunga battaglia giuridico-diplomatica con Roma prima di veder riconosciuti i propri ...
Leggi Tutto
POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...]
Nel 1695 Poleni fu avviato agli studi di ambito giuridico-classico nella scuola di S. Maria della Salute retta come restaurarla, onde consentire agli architetti incaricati di mettere in atto quanto da loro suggerito. L’esito delle perizie confluì in ...
Leggi Tutto
GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] che egli avesse maturato una buona competenza in ambito giuridico, frequentando forse il vicino Studio pavese, e in l'Alessandrino. Nel 1449 in casa sua venne redatto l'atto di consegna di Alessandria al marchese del Monferrato. Schieratosi in ...
Leggi Tutto
TARTAGNI, Alessandro
Andrea Padovani
– Di nobile famiglia ghibellina, che fin dal Duecento vantava alcuni giuristi, nacque ad Imola nel 1424 (o 1423) dal l.d. Antonio (consigliere e legato di Ludovico [...] cappella (parrocchia) di S. Maria Valverde: ma dall’atto non si può dedurre con certezza se egli fosse davvero . Un T. per Costantino, in Luoghi del giure. Prassi e dottrina giuridica tra politica, letteratura e religione, a cura di B. Pieri - U ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...