FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] in Studi, II, pp. 1-12, 13-24, 25-36) - metteva in evidenza i limiti della capacità giuridica dei Comuni al punto da presentare come requisito dell'atto amministrativo del Comune il controllo dello Stato.
Nel 1915 fu chiamato alla cattedra di diritto ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] . La decretale Ad abolendam di L. III è un atto di assoluta importanza, al di là della sua effettiva traduzione . III proseguissero i processi di accentramento e di definizione giuridico-istituzionale dei poteri papali. In tale ambito si segnala la ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] Tabula patriciorum" della città di Ascoli per l'anno 1448. Un atto rogato nel 1449 lo ricorda, in occasione della cessione dei suoi quello di Fabriano (cap. XII), sulla documentazione giuridico-amministrativa relativa all'istituto (cap. XIII).
Sia ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] tracce documentarie, ma in cui acquisì una notevole cultura giuridica, egli si dedicò alla causa dei feudi imperiali delle dei Savoia di tutti i feudi occupati col semplice atto possessorio e con il giuramento di fedeltà imposto illegittimamente ...
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RUFFINI AVONDO, Edoardo
Ferdinando Treggiari
– Nacque a Torino il 25 aprile 1901, unico figlio di Francesco Ruffini, giurista e uomo politico, e di Ada Avondo. Dopo la morte della madre (1910), il padre [...]
Con Il can. 1409 del c.i.c. Contributo alla dottrina delle persone giuridiche (in Il diritto ecclesiastico, 1930, vol. 5, pp. 537-548) e giunto l’invito del ministero «di giustificare il proprio atto dinanzi al ministro stesso o di dare le dimissioni ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] prova addotta a sostegno di questa tesi - un atto di fideiussione del 1297 per un prestito di 100 banchieri fiorent. nella vita politica della città sulla fine del Dugento, in Archivio giuridico, CV (1931), p. 11; R. Davidsohn, Storia di Firenze, IV ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] giurava il mantenimento in vigore delle leggi siciliane. Era un atto analogo a quello in uso nella Corona aragonese relativamente ai , esse non mancarono di costituire un forte argomento giuridico in tutte le successive occasioni in cui fu necessario ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] addottorò in diritto nell'anno 1606 pubblicando un opuscolo di carattere giuridico di cui non è rimasta alcuna traccia. Al suo ritorno territori della Valtellina e dei Grigioni, messa in atto dal Feria, governatore spagnolo di Milano, aveva ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] dei gesuiti. A suo avviso bisognava trovare un pretesto giuridico per farla figurare conseguenza di un reato commesso dall' il pontefice aveva diritto, a suo avviso, solo ad un atto di devozione formale, in qualità di capo del Cattolicesimo, e non ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] attesa d'una eventuale cattedra universitaria, era l'attività storico-giuridica, il pubblicismo (in alto senso) divulgativo. In questo lo -Marcus-Diodati nella chiesa evangelica della città. L'atto di battesimo non registrava la paternità del C., la ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...