ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] , in atmosfera di conciliarismo, il parere di A. sembra decisamente orientato a favore della supremazia papale (ma di S. A. Pierozzi e del b. Angelico nell'atto della separazione del convento di S. Marco in Firenze dal convento di S. Domenico di ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] di far fronte alle rivendicazioni di autonomia dei Comuni marchigiani, sia il desiderio del papa di affermare in modo assoluto la propria supremazia priore della collegiata di S. Lorenzo di Spello, nella diocesi di Spoleto, affidata da un atto del 1° ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] Carnesecchi e la riammissione nei loro ruoli di altre personalità cadute in disgrazia sotto Paolo IV erano la dimostrazione dello scontro in atto ai vertici della Curia papale e della supremazia, in quella fase, del partito imperiale, costituito ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] sposato in terze nozze Ugo di Provenza, suocero di Alberico di Roma. Per conservare inalterata la supremazia della sua famiglia, poco prima precisione neppure la data di apertura e la durata: l'unica fonte di cui disponiamo, l'atto pontificio che, in ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] cerimonia si erano rifiutati di recarsi a Ravenna, temendo per la loro incolumità, a causa della guerra in atto fra le due città.
Infatti nel terzo decennio del XII secolo lo scontro armato fra i due Comuni, per la supremazia nell'area romagnola, era ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] che nel 1390 risiedette frequentemente a Milano dove, come risulta da un atto del 18 novembre di quell'anno, possedeva una casa presso porta Vercellina. Nella sua veste di vescovo e di teologo fu molto probabilmente il C. ad ottenere da Urbano VI l ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] luglio. Grazie alla dignità episcopale, ebbe, con atto notarile del 3 luglio, diritto di precedenza sugli altri canonici. Riaffermata la sua supremazia nel corso di una vittoriosa questione di precedenze col primicerio Domenico Menocchi (gennaio 1552 ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] bolognese rimaneva soggetta a Ravenna a titolo di assoluta dipendenza e, infine, Enrico fu consacrato, il 13 di quello stesso mese, nel rispetto della tradizione e della supremazia ravennate. Risolta la temporanea insubordinazione bolognese, nel ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] senza tuttavia eliminarla del tutto. In direzione di una puntigliosa rivendicazione della supremazia papale e del ruolo storico della S con la chiusura pretestuosa di circoli e oratori, mise in atto una sorta di resistenza passiva tendente, più ...
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GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] potere e soprattutto all'esigenza d'una indiscutibile supremazia dello Stato su "tutte le forze interne potenzialmente seguito il G. compare come pievano di Ss. Maria e Donato di Murano, in qualità di procuratore in un atto del 27 marzo 1246 e, ...
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supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...
imperio
impèrio s. m. [dal lat. imperium]. – Forma letter. per impero, usata soprattutto per indicare – con riferimento alla storia romana – il sommo potere delle più alte autorità militari o anche civili, e più genericam. l’autorità, il dominio,...