MALOCELLO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio di Guglielmo di Enrico (console del Comune nel 1207), nacque presumibilmente all'inizio del secolo XIII e appartenne al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] equilibrio, e l'adesione del Comune di Genova al partito della Chiesa dopo il rifiuto di prestare attodi sottomissione all'autorità imperiale, egli fu incaricato di condurre, prima con Sozo Pevere, di antica famiglia consolare, e poi con Ugo ...
Leggi Tutto
MORTARA, Edgardo
David I. Kertzer
(in religione Pio Maria). – Nacque a Bologna il 27 agosto 1851 da Salomone e da Marianna Padovani.
Il padre (conosciuto anche come Momolo), nato nel 1816, proveniva [...] per influenzare l’alleato Napoleone III, coinvolto in un attodi mediazione che richiedeva il supporto cattolico.
La pressione seguito da quello del cardinale legato, ebbe fine la supremazia papale su Bologna, destinata quindi all’annessione al Regno ...
Leggi Tutto
ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] supremazia; l'I. si appoggiò al suocero Simone De Mari, legato a Genova, mentre Giudice cercò di radunare sotto di cose), egli - come gli altri capi corsi - andò a fare attodi sottomissione all'inviato ducale e, in novembre, lo seguì a Milano, ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] legami con i guelfi delle città vicine, la posizione disupremazia. Al contrario, però, Aldigerio sollecitò l'elezione dell' morte di Aldigerio Fontana nel luglio 1270 fu presto seguita da un tentativo di rovescìare la signoria dell'E. messo in atto ...
Leggi Tutto
COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese di Vaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...] delle dinastie locali che pian piano finirono col riconoscere la supremazia della casa di Savoia. L'azione del C., tuttavia, non si esplicò considerato come un attodi spionaggio a favore del duca di Milano.
Ciò non impedì al C. di proseguire il suo ...
Leggi Tutto
LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] antica schiatta dei signori di Cinarca e, pertanto, il più titolato a pretendere la supremazia sulla parte feudale dell Jaime Imbissora con un piccolo seguito di truppe. La maggioranza dei baroni fece attodi sottomissione e gli consegnò i propri ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] del 1347, ma è nominato con il M. nell'attodi scomunica comminato ai Manfredi nel 1352.
I primi anni del di Milano, e Mastino Della Scala per la supremazia nella pianura del Po. La vendita di Bologna ai Visconti da parte dei Pepoli inserì infatti di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] supremazia a Mantova, e l'eredità del defunto fratello Filippino stava per tornare al solo ramo di Guido e del suo primogenito Ugolino.
Questo sospetto di basate sull'esistenza, da lui proclamata, di un attodi donazione a suo favore stilato da Anna ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] di tutti i figli di Pandolfo Petrucci, compreso Alfonso che visse la vicenda come un attodi enorme ingratitudine e un affronto imperdonabile da parte didi Siena alla Corona spagnola e l’impegno da parte di questa a garantire la supremaziadi ...
Leggi Tutto
ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] così scarse prove della sua supremazia su di una società ormai priva di ideali universali, questa raccolta ebbe morì il 27 sett. 896.
L'unico attodi A. giuntoci, un diploma dell'893, a favore del monastero di S. Ambrogio, è con ogni probabilità un ...
Leggi Tutto
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...
imperio
impèrio s. m. [dal lat. imperium]. – Forma letter. per impero, usata soprattutto per indicare – con riferimento alla storia romana – il sommo potere delle più alte autorità militari o anche civili, e più genericam. l’autorità, il dominio,...