GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] del diritto del secolo XIX lo hanno tacciato di scarsa profondità di idee (Savigny, p. 618), nonché di incapacità di soluzioni veramente originali e di servile acquiescenza nei confronti della legge e della supremazia papale (Schulte, pp. 228 s.). La ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] borgo di Pontremoli, donatogli da Guglielmo d'Olanda (16 apr. 1251); si trattò, tuttavia, di un atto privo di efficacia 202 s.; G. Caro, Genova e la supremazia sul Mediterraneo (1257-1311), in Atti della Soc. ligure di storia patria, n.s., XIV-XV ( ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] supremazia assoluta nel contesto napoletano, ma quasi esclusivamente come pittore di pale d'altare. Pur nella penuria di , quando un atto notarile lo dice da poco defunto (p. 368).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] La supremazia bonacolsiana sulla città fu per i Gonzaga un evento di importanza capitale: Antonio di Guido, padre di il 28 ag. 1328 (atto retrodatato al 26) con una formula che, fatta eccezione per il ritorno al titolo di capitano, dal momento che ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] sposato in terze nozze Ugo di Provenza, suocero di Alberico di Roma. Per conservare inalterata la supremazia della sua famiglia, poco prima precisione neppure la data di apertura e la durata: l'unica fonte di cui disponiamo, l'atto pontificio che, in ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] atto spettacolare di giustiziere, al quale il cronista conferisce certamente il valore di glossa eziologica dell'appellativo di 1974, pp. 825 s.; G. Caro, Genova e la supremazia sul Mediterraneo (1257-1311),in Atti della Soc. ligure distoria patria ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] attodi gusto (in particolare l'interesse per l'arte "antica", cioè medievale, e per quella "popolare", dalle immagini sacre agli addobbi) insolite ai suoi tempi e anticipatrici (Bonfait, 2001). Dall'idealismo platonico e dall'idea della supremazia ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] di peste lo Zambeccari, il governo di Bologna nel tentativo di raffreddare le rivalità in atto decise di richiamare tutti coloro che erano stati banditi e di con un colpo di mano di risolvere a proprio vantaggio lo scontro per la supremazia che lo ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] delle truppe. Nella città occupata di Ferrara venne incaricato di sovrintendere alla cittadella e all'edificazione di un fortilizio militare a simboleggiare la supremazia temporale del pontefice. Non mancò di informare puntualmente la corte romana ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] famiglia paterna gli appellativi di Palaeologus e Olympidarius.
Assunse il nome di Giacomo all’atto del suo ingresso nell’ . 558). Qui egli sosteneva il principio erastiano della supremazia dello Stato sulle questioni ecclesiastiche, che a suo avviso ...
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supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...
imperio
impèrio s. m. [dal lat. imperium]. – Forma letter. per impero, usata soprattutto per indicare – con riferimento alla storia romana – il sommo potere delle più alte autorità militari o anche civili, e più genericam. l’autorità, il dominio,...