Fondatore del primo grande impero persiano, apparteneva alla dinastia degli Achemenidi (v.), che aveva fondato nella Susiana un piccolo regno. Il nome, nelle antiche iscrizioni cuneiformi Kurush. nelle [...] caduta di Sardi, le città greche dell'Asia Minore avevano inviato a C. ambascerie per dichiarargli che accettavano la sua supremazia iscrizioni cuneiformi come facenti parte di esso, all'atto dell'assunzione al trono di Dario; e cioè Parthiana, ...
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INNOCENZO IV papa
Raffaello Morghen
Sinibaldo Fieschi, dei conti di Lavagna, nato a Genova negli ultimi anni del sec. XII, studiò diritto canonico a Bologna, e al tempo di Onorio III già compare come [...] della supremazia della Chiesa difese, secondo Tolomeo da Lucca, in un Apologeticus, che dall'Huillard-Bréholles è stato identificato in un trattato contenuto nei registri di Alberto di Behan. Nella sua azione politica egli cercò di tradurre in atto ...
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NORTHUMBERLAND, John Dudley, duca di
Florence M. G. Higham
Uomo politico inglese, nato nel 1502, morto nel 1533. Era figlio di Edmund Dudley che, associato con l'Empson, si rese noto per estorsioni [...] nel 1546, in qualità di governatore di Boulogne. Al suo ritorno in Inghilterra scoppiò la lotta per la supremazia tra i cattolici, che nel giugno 1553 e il secondo Atto d'uniformità che imoneva il nuovo libro di preghiere furono i segni dell'apogeo ...
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Figlio d'Isacco e Rebecca, e gemello di Giacobbe. La Bibbia narra (Genesi, XXV, 22 segg.) di una specie di antagonismo fra i due fratelli, cominciato fin dal seno materno: il primogenito, Esaù ("irsuto"), [...] e gli chiede questa "pietanza rossa", origine del nome di Edom "rosso", che tuttavia è dato nella Bibbia quasi solo ai suoi discendenti Giacobbe, al quale un vaticinio assicurava la supremazia, dice al fratello: "vendimi la tua primogenitura". Questa ...
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Riformatore scozzese, nato presso Aberdeen circa il 1512. Dopo gli studî a Saint Andrews e dopo essere stato istitutore dei figli di lord Darcy, entrò, per protezione del card. Pole, nel convento domenicano [...] , ebbe dall'allora arciduca Massimiliano il modo di ritornare in patria, ove giunse nel 1560, di Giacomo VI, e da allora in poi agì come mediatore tra il re (pur disapprovando l'atto del 1584 che ristabiliva l'episcopato e dichiarava la supremazia ...
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TEORIA
Guido Calogero
. Il greco ϑεωρία designa, inizialmente, l'azione del ϑεορός, o dei ϑεωροί (v. teori). Siccome, d'altronde, codesta azione consiste essenzialmente nel "contemplare" con reverenza [...] in quanto da un lato risponde alla sua radicale parificazione dell'atto del conoscere all'atto del vedere, e dall'altro, con la sua solennità sacrale, ben s'addice allo spirito di reverenza con cui il sapiente greco considera la realtà, scorgendone o ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] la natura di compromesso politico che assunse il regime all'atto della presa del potere, o l'alto grado di consenso di cui esso godeva supremazia. In linea con il suo pensiero, anche Reinhart Kühnl (1971) parlava, da un punto di vista neomarxista, di ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] alto indice di natalità di nuovi Stati, come dimostra l'aumento dei membri delle Nazioni Unite: erano 51 nel 1945, all'atto della sua di perpetua lotta fra le n. per la supremazia, nell'apologia della guerra come benefica forza di rigenerazione e di ...
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PERICLE (Περικλῆς, Perĭcles)
Gaetano De Sanctis.
Uomo politico ateniese. Nacque nel primo quinquennio del sec. V a. C. da Santippo, il vincitore di Micale, e da Agariste, figlia dell'Alcmeonide Ippocrate, [...] ai possessi nella terraferma greca a quei territorî di cui la supremazia marittima le assicurava l'assoluto dominio, l' 'avere preparato o almeno affrettato la dissoluzione della lega nell'atto stesso in cui, soprattutto a opera sua, si trasformava ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] pregiudizi sentimentali e passatisti e quindi, grazie a un puro attodi volontà, può generare il figlio Gazourmah che, alla fine polemizzò contro la volontà disupremaziadi Marinetti. Il problema è dunque solo quello di un parallelismo letterario, ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
imperio
impèrio s. m. [dal lat. imperium]. – Forma letter. per impero, usata soprattutto per indicare – con riferimento alla storia romana – il sommo potere delle più alte autorità militari o anche civili, e più genericam. l’autorità, il dominio,...