di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] prigioniero 'concentrato' risulta tale in virtù di un atto extragiudiziario di tipo amministrativo, del quale è fatto di una linea politica 'nazionalitaria', tesa ad affermare la supremazia dell'etnia turca nell'impero, il governo di Costantinopoli ...
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GUGLIELMO II (Friedrich Wilhelm Viktor Albrecht), imperatore di Germania e re di Prussia
Mario Menghini
Nato nel castello di Potsdam, presso Berlino, il 27 gennaio 1859. È figlio di Federico III di [...] alla marina e tre giorni dopo, nel giorno dei funerali di suo padre, ne fece uno al popolo, affermando fin d piena coscienza della sua supremazia, e riteneva che potevano marina, i maggiori sostegni per porre in atto questo suo mandato; e ai problemi ...
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NEPAL (XXIV, p. 588)
Dora NIOLA
Paolo DAFFINA
Maggiori conoscenze, soprattutto sulla costituzione etnica della popolazione e sul suo modo di vita, si hanno oggi del N., il cui accesso è stato interdetto [...] capitale e annunziare profonde riforme costituzionali. Nel novembre di quel medesimo anno Mohan Shamsher Jang rassegnava le dimissioni da primo ministro e con quest'atto aveva termine la più che secolare supremazia dei Rana. L'avviarsi del N. verso ...
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LUIGI XV re di Francia
Roberto Palmarocchi
Nacque a Versailles il 15 febbraio 1710 da Luigi duca di Borgogna, secondo delfino, e da Maria Adelaide di Savoia. A cinque anni erede della corona, a tredici [...] per assicurare la propria supremazia, ella favorì tutte le men buone tendenze del re; cercò di distrarlo da ogni seria che né gli ambienti di corte, né i ministri, né il re misurassero le conseguenze politiche e sociali di un atto simile (una prova se ...
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GIORDANIA (App. III, 1, p. 760)
Gabriella Cundari
Paolo Minganti
Alessandro de Maigret
Superficie e popolazione. - In seguito all'occupazione da parte di Israele, nel 1967, di Gerusalemme e della Cisgiordania, [...] elevato.
Il processo di urbanizzazione, già in atto nel decennio 1950-60 di nuovo a un ritorno delle popolazioni stanziate alla condizione nomade. Da questa situazione di abbandono nascono i presupposti per l'indisturbato accrescersi della supremazia ...
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LUDOVICO il Pio, re dei Franchi e imperatore
Francesco COGNASSO
Figlio cadetto di Carlomagno e della terza sua moglie Ildegarde, nacque a Chasseneuil in Aquitania, nel 778, durante la prima spedizione [...] la rinnovazione del patto di amicizia fra papato e impero. Il papa fu dunque nell'atto dell'817 riconosciuto come . Si cercò con la diplomazia e la propaganda religiosa di affermare la supremazia su tutti i piccoli popoli abitanti lungo i confini, ...
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1. - Uomo politico ungherese, nato a Kassa (Kaschau, oggi Košice) il 3 marzo 1823 dal conte Carlo A. e da Adelaide Szapáry. Fin da giovane ebbe simpatia per il movimento nazionale magiaro, contrario al [...] contro i varî tentativi di introdurre in Austria un federalismo, che avrebbe compromesso la supremazia dei Tedeschi e quindi . La Turchia finse di accettare tali richieste, ma, al solito, non fece nulla per tradurle in atto. Quando la Russia ...
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TANZANIA
Salvatore Bono
Repubblica federale, nell'ambito del Commonwealth, costituita (v. oltre) dall'unione del Tanganica e di Zanzibar (v. tanganica; zanzibar, in questa App.). In base alla Costituzione [...] e il frumento. Il settore industriale è in fase di continua espansione, ma la sua incidenza complessiva rimane sino alla rottura all'atto della crisi rhodesiana (novembre nel giugno 1975 ha sancito la supremazia del partito unico sugli altri organi ...
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NATO
Mario Del Pero
La fine della guerra fredda e la scomparsa del 'nemico sovietico' pose la NATO (North Atlantic Treaty Organization) in una condizione contraddittoria. Da un lato essa aveva realizzato [...] completata nel 2004, con l'ingresso nell'Alleanza di sette nuovi stati: la Lituania, la Lettonia, la portata dello scontro in atto.
Poi la crisi è parzialmente La lunga alleanza: la NATO tra consolidamento, supremazia e crisi, Milano 2001, 20022.
La ...
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, Incerte le origini sue, annebbiate anziché chiarite dalle fantastiche costruzioni genealogiche del sec. XVIII. Suo capostipite par che sia da ritenere Alidosio de Malaparte, vissuto a mezzo il sec. XII.
Egli [...] un atto del 9 marzo 1159, col quale il conte palatino Federico, per il Barbarossa, riceve in protezione la chiesa di san Imola è di fatto, se non di diritto, sotto la loro supremazia. Tocca a Lippo Alidosi, dopo qualche decennio, di diventare vero e ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
imperio
impèrio s. m. [dal lat. imperium]. – Forma letter. per impero, usata soprattutto per indicare – con riferimento alla storia romana – il sommo potere delle più alte autorità militari o anche civili, e più genericam. l’autorità, il dominio,...