PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] Dell’inizio del pontificato, si segnala innanzitutto un atto gravido di conseguenze per il futuro: Pelagio convinse Gregorio, il l’intento di escluderlo dalla successione episcopale. Pelagio scrisse al vescovo di Salona per proibirgli di promuovere un ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] dopo la morte di Romualdo, rendeva grave il problema della successione in quanto veniva a mancare chi, alla morte di Arechi, potesse quale troviamo il nome di D.: si tratta del "privilegiurn concessionis" del novembre del 795, atto con cui D., " ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] Roma, dove forse si proponeva di seguire meglio un contenzioso in atto tra la diocesi e l'abate del monastero di S. Nicola, contenzioso su che aveva trovato un terreno di espressione nello scontro sulla successione al Ducato di Jülich-Kleve; su tale ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] stesso anno, lasciando allo zio una pensione di 2.400 scudi sulle entrate.
L'atto più importante dei primi anni del suo assicurare ad altri suoi nipoti, Tommaso e Clemente, la successione nel vescovato di Béziers e nelle sue due abbazie.
Morì a Roma ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] sulle successioni vescovili in sedi di importanza strategica per Milano, deponendo Armanno di Gavardo dalla carica di vescovo di Brescia del brolo, ed è la prima volta in Milano che un atto ufficiale li nomina.
G. intervenne in modo deciso nella vita ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] , candidato alla successione. Occorsero tuttavia alcuni mesi prima che, il 23 ott. 1913, lo si nominasse vescovo di Brescia.
Sarebbe imposta con la chiusura pretestuosa di circoli e oratori, mise in atto una sorta di resistenza passiva tendente, più ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] di Salisbury, mantenendo in tal modo la successione apostolica.
Prima sede pastorale fu San Remo, dove la sua attività di che le diverse Chiese ne prendessero atto.
Fonti e Bibl.: Torre Pellice, Arch. della Società di studi valdesi, Carte Ugo Janni; ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] illustrare e predisporre transunti di codici greci e latini e nel reperimento di materiale atto a completare ed aggiornare successione. Questi, che negli anni precedenti, oltre a rinunciare a benefici ecclesiastici minori, per pressioni di uomini di ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] dopo, il 21 marzo 1450, presenziò ad un esame privato in teologia; nell'atto compare come "art. doct ac i[iuris] u[triusque] secolari et canonico divenne di nuovo vacante due volte in rapida successione, egli ricevette un certo numero di voti ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] Roma all’atto della nomina: Domenico Orsini, già duca di Gravina, e Francesco Landi, arcivescovo di Benevento. Le estinzione della discendenza maschile diretta di Casa Pamphilj, alla cui successione concorsero sia i Doria-Landi di Genova (che nel 1763 ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...