PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] atto della sconfitta del vecchio alleato e avvicinarsi proprio al Regno di Francia, per evitare di restare successione informale al vertice del governo di Siena. L’intesa con Giulio II fece inoltre da preludio alla conclusione, nell’agosto 1511, di ...
Leggi Tutto
Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] rimanevano aperti, tra cui quello relativo alla successione alla sede di Antiochia.
La rapida e felice soluzione dello era stato estorto "contra canones". Il valore politico di questo atto era chiarissimo. In questo modo Agapito dichiarava, in ...
Leggi Tutto
FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] degli anni seguenti, che videro la morte del duca Guglielmo 11 (1127), la successione nel ducato di Puglia del conte Ruggiero d'Altavilla (1128) e la fondazione del Regno di Sicilia (1130), non è segnalata in alcun caso una partecipazione diretta ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] atto dagli Spagnoli e dall'arciduca Leopoldo nei confronti dei Valtellinesi insorti. Rispetto alla guerra di Gradisca era trascorsa solo una manciata di s.; R. Quazza, La guerra per la successionedi Mantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926 ...
Leggi Tutto
Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] Toscana, che si era candidato alla successione nel Regno longobardo, contro il fratello di Astolfo, Ratchis. Desiderio sollecitava il e, sulla base di questo atto simbolico, P. si considerò padrino della principessa e perciò "compare" di Pipino; la ...
Leggi Tutto
VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] secondo le norme, non erano in grado di portare a termine uno dei loro principali compiti, quello di garantire un'ordinata successione al soglio pontificio. Di fronte allo scisma il Barbarossa evitò di pronunciarsi in modo diretto per uno dei due ...
Leggi Tutto
GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] in base alla quale era assolutamente interdetto prendere decisioni sulla successionedi un pontefice finché questi era in vita.
Dopo la cavati gli occhi e tagliati naso e lingua. L'iniziativa di questo atto deve essere attribuita a G. V, il quale in ...
Leggi Tutto
ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] sapeva delle gravissime considerazioni di ordine politico che imponevano ad Antonio di assicurare la successione al suo casato ed corso di una fastosa cerimonia - si compiva l'atto formale di consegna in mano spagnola.
Da questo istante la vedova di ...
Leggi Tutto
BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] città ribelli. Nell'atto con il quale Federico II intimava ai cittadini di Narni e Spoleto di non ribellarsi al papa caso di singole persone la qualifica di infidelis comportava la condanna capitale. Nello stesso testo si esclusero dalla successione i ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] era atto a procreare. D'altra parte quegli che per vincolo di sangue gli era più prossimo era Cesare, figlio di Alfonso marchese di Montecchio 19 sett. 1572, il pensiero della successione impose ad A. la ricerca di una terza moglie. Fece però prima ...
Leggi Tutto
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...