BELLATI, Manfredo
Mario Medici
Nacque a Feltre (Belluno), il 27 febbr. 1848, da nobile e ricca famiglia. Compì gli studi universitari a Padova, dove conseguì la laurea in ingegneria civile nel 1869. [...] sono di natura sperimentale; la sua notorietà è legata specialmente a quelli compiuti sulle proprietà te, rmoelettriche di diverse poiché si trattò di uno strumento pratico, atto alla misura delle correnti molto deboli, sia di origine fisiologica, ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] conferma un successo già certificato dalla notorietà stessa dei compositori che si valsero di lui. L'esordio avvenne nel 1674 si ritrova sola, abbandonata dall'"empio fellon". Il terzo atto è in prevalenza guerresco, ma con vistosi effetti patetici. ...
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MAFFEI, Benedetto
Giorgia Castiglione
Discendente da un ramo della famiglia Maffei attestato a Verona già dal XIV secolo, nacque in questa città nel 1428 da Rolandino. Fratello di Agostino, Francesco [...] il M. come egregius vir e gli diedero notorietà presso la ristretta cerchia che gravitava intorno alla figura di proprietà dello scrittore apostolico Pietro Chiari. L'atto, sottoscritto il 4 luglio 1491 e conservato presso l'Archivio di Stato di ...
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GHEZZI, Anastasio (Anastasio da Ravenna)
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Ubaldo, nacque a Ravenna, probabilmente nel primo quarto del sec. XIV, da famiglia di rilevante rango sociale. Indicati come [...] notai e scribi della Curia ducale rispettivamente nel 1310 e nel 1324. Il 6 marzo 1370 era ancora a Venezia, come attesta un atto pubblico da lui rogato in qualità di notaio imperiale e scrivano ducale. Nello stesso anno gli fu affidata una carica ...
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BASTONA, Andriana
Ada Zapperi
Vissuta tra la fine del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, deve la sua notorietà agli esordi teatrali del giovane Goldoni.
Nel 1734 recitava con la compagnia Imer, [...] indisposizione la ballerina che soleva intrattenere il pubblico fra un atto e l'altro ballando la furlana "e gridando il popolo comiche quanto in quelle serie".
Di Giacinta Bastona, figlia di Andriana e sorella di Marta, si hanno notizie solo dal ...
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PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] di Stato di Roma, Collegio dei notai capitolini, voll. 1313-1317).
La notorietàdi Pontani è dovuta alla composizione di un diario ‘romano’, di con il relativo atto notarile del 4 agosto (p. XLVI; l’atto è in Archivio di Stato di Roma, Collegio dei ...
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BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] al suo autore una certa notorietà. Qualche anno più tardi, nel 1542, pubblicò a Napoli un'opera di carattere filosofico, intitolata Breve la matematica e la poesia. All'atto della fondazione il B. ricoprì la carica di "consule", e poco tempo dopo fu ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome e figlio del conte Guido (I), nacque intorno alla metà del X secolo.
Suo padre discendeva da Tegrimo (I) e da Engelrada, figura di rilievo [...] che Sibilda.
Il G. compare una prima volta in un atto rogato a Ravenna il 20 luglio 963, anche se in posizione potrebbe essere indizio della notorietà e della vastità di distribuzione dei patrimoni dei Guidi. Il ricordo di tali azioni passò nella ...
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CRIVELLI, Andrea
Mauro Petrecca
Nacque probabilmente a Trento, ove il padre Leonardo, originario di Castel Tesino, si era trasferito da Pergine (Weber, 1925, p. 351). Nel 1513 era fattore del conte [...] , nella cui casa compare come testimonio già in un atto del 1502, svolgeva funzioni amministrative, curando compravendite ed affitti Albertini, 1921, p. 120). La notorietà acquisita come organizzatore di cantieri di notevole impegno spiega come il C. ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] tradotta in più lingue, godeva allora di ampia notorietà e all'abate veneziano toccava proseguirla nel di ammirazione per Napoleone, che definisce "sommo genio"; c'è un tono di minore astio ed anzi di velata simpatia per qualcuna delle novità in atto ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...