CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] Milio viene rappresentato in attodi suonare la c., attestando di destra del mausoleo di Boemondo a Canosa, benché di interpretazione non univoca, indica una verosimile formazione o una precedente notorietà del maestro in qualità di fonditore di ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] Il 26 aprile 1364, a testimonianza della notevole notorietà raggiunta nella città ligure, venne pagato per i lavori Antonio Veneziano (Bonaini, 1846). Nel 1380 B. è citato nell'attodi vendita di una casa a Modena (Bertoni, Vicini, 1903). Il 13 marzo ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] di trasformazione del centro di Torino (che prevedeva tra l'altro la'demolizione e ricostruzione in altro luogo del Palazzo Madama) che gli valse subito una certa notorietàdi un linguaggio diventa così un attodi fiducia nel valore di patrimonio ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] Zaccaria a Venezia: quella che raffigura Il patriarca e il doge in attodi ricevere il corpo di un santo - dove le figure senza peso sembrano fondersi in una fiumana iridiscente e vaporosa, preludendo all'effuso cromatismo settecentesco - può essere ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] un sussidio per la pubblicazione (non più messa in atto) di disegni di archi di trionfo da lui raccolti o eseguiti in Roma. Egli dargli notorietà ed assicurargli credito presso la corte napoletana: la sistemazione del largo antistante alla reggia di ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] e scene venatorie, assecondando in ciò la propria passione per la caccia. Di lui si è molto lodata la capacità di rendere i vari atteggiamenti degli animali colti nella corsa o nell'attodi balzar sulla preda con immediatezza e vivacità, doti che gli ...
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CAROTO, Giovanni
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio e fratello minore di Giovanni Francesco, nacque nel 1488 c. a Verona, in contrada S. Maria in Organo (la data si deduce dal testam. del 15 [...] Monferrato. E anche se il C. godette di una certa notorietà nell'ambiente veronese, la sua fama fu però .) "graphidis peritissimus", lo fa intervenire in attodi disegnare l'arena di Verona per assicurarsi di aver ben riprodotto il luogo in una " ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] (1992), lancia un atto d’accusa contro l’’ di Dresda, che, con sguardo analitico, porta allo scoperto il rapporto tra linguaggio e fisicità (Grauzone morgens, 1988; Schädelbasislektion, 1991; Falten und Fallen, 1994). Acquistano piena notorietà ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Venezia, si concluse portando alle estreme conseguenze le tendenze in atto: tra il 1917 e il 1926 il territorio comunale fu grande notorietà internazionale, comprende concerti, opere e balletti.
Biennale di Venezia
Esposizione internazionale di arti ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] dai partiti di sinistra, che hanno votato una mozione contraria alla politica di rigore messa in atto a H. Pousão mentre a temi popolari fu legata l’opera di J.V.B. Malhoa; grande notorietà ebbe inoltre C.B. Pinheiro, decoratore e ritrattista.
Il ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...