Conoscenza informatica della giurisprudenza e privacy
Enrico Consolandi
Principi della CEDU e della Costituzione impongono di dare pubblicità alle decisioni giudiziarie mediante archivi pubblici. La [...] altre parole la decisione giudiziaria è un atto che fa parte di un sistema giuridico e in quanto tale cioè antiche procedure esecutive subite dal ricorrente, ne ha ricevuto nuova notorietà. Quel che realmente offendeva non era la menzione, quanto la ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] per i primi anni di vita dello Studio) l'università cominciò veramente a funzionare. Fin dal primo atto universitario nel quale è legato all'episodio che gli assicurò notorietà presso i posteri. A quanto racconta Paolo di Castro il C. lanciò una sfida ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] inferiori. Il suo primo atto pubblico ricordato è una conferenza presso l'Istituto veneto di scienze, lettere e arti di pensiero comunemente denominato della "scuola sociale" o "lombardo-veneta", proprio allora assurta agli onori della notorietà per ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] autobiografiche, 1917, pp. 89, 91). Il suo atto più eversivo di quella convulsa stagione fu la pubblicazione del Manuale del diritto Due Sicilie (Napoli 1858), che gli valse la notorietà in Italia, si presentava come un’introduzione ‘enciclopedica’ ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] loro".
Il primo atto del contrasto si risolse a favore del viceré. Il C. infatti venne sospeso dalla carica di luogotenente generale della certa notorietà specialmente negli ambienti francesi.
Nel 1556pubblica dei dialoghi di polemica ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] di quelle nel codice Arundel 493 della British Library di Londra l'attribuzione al L. è ancora dubbia (Dolezalek). Qualche notorietàdi un atto rogato nel palazzo del vescovo bolognese, ultima testimonianza della sua presenza in Bologna: a seguito di ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] la stima dei colleghi e degli studenti ed una certa notorietà nell'ambiente forense torinese: nel 1833 era stato investito del era nuora del guardasigilli e poiché tale atto comportava l'attribuzione di una consistente eredità, la cosa suscitò un ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] di dottrina, ma non di rado ridondanti per eccesso di citazioni, distinzioni e sottigliezze tecnico-dogmatiche, gli scritti indicati mostrano a sufficienza, oltre alle ragioni che ne fondarono la notorietà Processus informativus all'atto della nomina ...
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PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] di Stato di Roma, Collegio dei notai capitolini, voll. 1313-1317).
La notorietàdi Pontani è dovuta alla composizione di un diario ‘romano’, di con il relativo atto notarile del 4 agosto (p. XLVI; l’atto è in Archivio di Stato di Roma, Collegio dei ...
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BONGHI, Antonio
Giovanni Diurni
Giureconsulto appartenente a una delle più note e antiche famiglie della sua città, nacque a Bergamo nei primi decenni del Quattrocento. Il nome ricorre per la prima [...] : lo stesso padre Foresti, che narra il fatto con dovizia di particolari, nulla dice sulla parte avuta dal B. nel processo.
Conosciuto e stimato giurista, il B. dovette la notorietà presso i suoi contemporanei soprattutto all'attività svolta come ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...