DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] una formazione intellettuale e professionale egregia.
Dalla cattedra dell’Università di Milano, in un periodo di generale sviluppo della musicologia in Italia, Degrada acquisì notorietà internazionale, tenendo corsi, lezioni e conferenze in molte ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] se non revocato, il bando dal Regno di Napoli. Il nome del M. acquistò una certa notorietà quando, il 3 ag. 1523, egli fu "l'uccisore di Francesco Ferrucci a Gavinana. Tutta la sua vita è concentrata, si può dire, in questo suo atto crudele, in ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] con l'atto unico Hassan (rappresentato al teatro Filodrammatico di Castell'Arquato), di Milano il 21 sett. 1891 con notevoli consensi, quando però la carriera dell'I. aveva già compiuto quella svolta che lo avrebbe portato ai vertici della notorietà ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] atto delle condizioni sociali del dopoguerra e costatando di persona come, ad esempio, "in una impresa vinicola di Alba ... un centinaio di febbr. 1963.
Non il successo ma solamente una certa notorietà arrise al F. da vivo. Solo successivamente, a ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] e fisica nel collegio "Trisi" della sua città e quelli di umanità e retorica nel seminario vescovile di Faenza.
Ancora giovanissimo il F. raggiunse grande notorietà nell'ambiente dei classicisti romagnoli come raffinato scrittore in lingua latina ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] sempre con estrema intelligenza e intuito interpretativo. La notorietà raggiunta come cantante le procurò numerose scritture. del duetto d'amore del secondo atto, depose un bacio appassionato sulle labbra di Caruso, suscitando accese polemiche nel ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] ovunque con enorme successo.
Il F. conobbe quindi un periodo di grande notorietà, anche per la sua passione per l'automobilismo: con e sostituiti da un nuovo atto, su testo di Arturo Rossato, ambientato nella città spagnola di Palos (1924). La ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] preoccupato di assicurarsi la successione. La notorietà della sua famiglia, la parentela con il conte di Gorizia la riconciliazione col quale il patriarca si stava adoperando. Un atto solenne di pacificazione tra i due principi, redatto a Cividale il ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] Roma quando il F. aveva già raggiunto il massimo della notorietà, abbia plagiato il maestro napoletano. In ogni caso l'uso "con di più la speranza di farne altri" e che per tale motivo l'atto papale lo esentava dal pagare le tasse.
La data di morte, ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] nazionale e internazionale). Nel 1927 la sua notorietà fu definitivamente consolidata col conseguimento del premio di Piedigrotta, «opera popolare napolitana» di Carlo Altucci, rimasta allo stato di frammento (ne fu terminato il solo primo atto, ...
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notorieta
notorietà s. f. [der. di notorio]. – L’esser notorio, cioè pubblicamente noto; anche, fama acquisita, per meriti reali o presunti, in un luogo, in un ambiente, in un periodo: n. di un fatto, di una situazione, di una persona; personaggio,...
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...